Tour de Provence, Davide Ballerini: non un semplice velocista. Una carta azzurra per le Classiche del Nord

Davide Ballerini ha vinto sia la prima che la seconda tappa del Tour de la Provence 2021, benché le due frazioni proponessero arrivi decisamente diversi tra loro. In una l’azzurro si è lasciato alle spalle, al termine di uno sprint a ranghi compatti, nientemeno che un certo Arnaud Demare. Nell’altra, invece, ha battuto Ciccone, e letteralmente surclassato il resto della concorrenza, in cima a uno strappo.

Giunto a ventisei anni, Ballerini sta emergendo come un corridore completo, competitivo nelle volate di gruppo, ma in possesso anche delle capacità per far bene nelle classiche. Se in maglia Androni aveva mostrato una buona attitudine per le gare in linea dal tracciato tortuoso, conquistando anche il Trofeo Matteotti e il Memorial Pantani, con la casacca dell’Astana aveva assaggiato le pietre del nord mostrando di avere un buon feeling con esse.

Nella primavera del 2019, Davide ha preso parte, per la prima e fino ad oggi unica volta in carriera, alla Parigi-Roubaix. In quell’occasione, aveva strappato un buonissimo trentunesimo posto. Pochi giorni prima, inoltre, aveva chiuso in top-20 la Dwars door Vlaanderen. Di base, dunque, le qualità per essere più che un buon velocista ci sono tutte e la Deceuninck Quick-Step è la squadra ideale per fargli fare un ulteriore passo in avanti.

Il sodalizio belga è, da sempre, la squadra da battere nelle classiche e nel corso degli anni ha lanciato innumerevoli specialisti di questo tipo di gare. Per rimanere in tema azzurri, si pensi a un corridore simile a Ballerini come Matteo Trentin, il quale fu fatto passare professionista dal sodalizio di Lefevere e nell’arco di pochi anni riuscì a diventare un corridore completo, capace di destreggiarsi in corse molto diverse tra loro.

Considerando che, complice anche l’infortunio patito da Jakobsen, che era un atleta con del potenziale anche per le Classiche del Nord, la Deceuninck Quick-Step non ha un un altro corridore con le caratteristiche di Ballerini, Davide potrebbe avere un ruolo molto importante, nelle gare in linea, già in quest’annata. Infatti, Ballerini è l’unico tra i ragazzi di Lefevere ad avere le carte in regola per giocarsela in volata con corridori come van der Poel, Van Aert e Kristoff. Per questo motivo, rappresenta il profilo ideale da affiancare a grandi attaccanti come Lampaert, Stybar, Senechal e Asgreen.

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Foto: Lapresse