Sci alpino, Cortina 2021: Alexis Pinturault e Mikaela Shiffrin favoriti per la combinata odierna. E l’Italia…

Si apre la seconda settimana di gare ai Mondiali di sci alpino 2021 con il “recupero” delle due combinate saltate settimana scorsa. Due gare in 6 ore, quattro manche, due piste impegnate e due favoriti netti: Alexis Pinturault e Mikaela Shiffrin, anche se i maschi gareggeranno questa volta sull’Olympia delle Tofane, dove di fatto nessuno degli atleti attualmente presenti in Veneto e nel circuito maggiore, si è mai testato.

Sette giorni in equilibrio tra tensione e sogno, in casa Italia. La prima settimana iridata va in archivio senza medaglie, una situazione probabilmente imprevedibile solo 15 giorni fa, ma alla quale hanno contributo diversi fattori. In primis, l’infortunio di Sofia Goggia da una parte, e le tante discussioni sul tracciato della Vertigine, dall’altra. Intanto la Svizzera sta dominando la rassegna, con l’Austria in scia. Cinque medaglie in quattro gare per gli elvetici, con Corinne Suter e Lara Gut due volte a segno tra le donne e Beat Feuz bronzo in discesa: un bottino da nazione dominante, quale a tutti gli effetti è, dalla scorsa stagione. I rossocrociati hanno saputo sia supportare al meglio le loro eccellenze, con team dedicati praticamente a ogni campione, sia occuparsi della base, aprendo le porte alla nazionale a un numero altissimo di atleti, oltre novanta. Qualità e quantità hanno un costo, ma anche quando le cose girano bene, non è sempre facile investire e organizzarsi al meglio. Lo sa bene l’Austria, in crisi quasi totale in campo femminile e in gigante maschile. Anche l’Italia, dove comunque lo sci non è sport nazionale come dai vicini, si interroga sulla propria situazione: il medagliere è a zero. Le punte, in assenza di Sofia, super vincente questa stagione ma infortunata prima dei Mondiali, hanno finora mancato il bersaglio.

Causa slittamento del programma le due combinate si disputeranno oggi alternando uomini e donne sulla stessa pista, essendo troppo complesso allestirne due. Stesso superG per maschi e femmine, dalla partenza all’arrivo, che sarà tracciato in collaborazione tra un allenatore sorteggiato delle donne e uno dei maschi, sulla pista Olympia delle Tofane.
Non proprio il massimo per il favorito numero uno, Alexis Pinturault, che è rientrato ieri dall’Austria dove fa base d’inverno, dopo qualche giorno di allenamento. Per il Francese sarebbe stato meglio tornare sulla pista Vertigine, dove si è piazzato terzo in superG. Perde così il vantaggio a esempio su un altro dei favoriti, l’austriaco Marco Schwarz, ma anche su Meillard, Hadalin, Aerni, Muffat-Jandet, Murisier, che al superG non avevano partecipato. Ma come detto, in una gara secca tutto può succedere. E sarà proprio uno dei grandi favoriti, Loic Meillard, a inaugurare la combinata alpina maschile. Si parte con il superG alle 11.15. Slalomisti ulteriormente favoriti? Dipende, visto che la stessa Olympia delle Tofane sarà una novità per tutti e potrebbe anche fare… danni. Alexis Pinturault ha scelto il numero 5 per il super-g, confidando ovviamente di rimanere nelle prime posizioni per poi attaccare in slalom, ma attenzione in primis a Marco Schwarz (n° 14) che fu di bronzo ad Are nel giorno del primo titolo iridato del transalpino, ha già vinto in Coppa in questa disciplina, che ricordiamo non è mai stata affrontata in stagione, ed è in grandissima fiducia.Chi fu quarto nel Mondiale svedese è Riccardo Tonetti, che sogna il primo podio proprio in questa occasione, dopo averlo sfiorato più volte nella disciplina dove ha sempre fatto meglio. Saranno solo tre gli azzurri in gara: Dominik Paris infatti non ci sarà, non avendo praticamente mai lavorato sullo slalom nel suo percorso di recupero, così come ovviamente l’infortunato Florian Schieder, mentre ci proverà Christof Innerhofer, in superG con il pettorale 16, e ci sarà l’esordio assoluto di Giovanni Franzoni, col n°29 nella prima delle sue tre gare mondiali visto che il 19enne bresciano affronterà poi anche parallelo individuale e gigante.

A livello femminile Shiffrin può essere dominante già dal superG del mattino, ma lei e Vlhova partiranno comunque con un pettorale molto alto non avendo punti in WCSL di combinata, il che rimescola un minimo le carte. Tra le ragazze sono in tante a saper sciare bene in due o più specialità, tra queste Holdener, Gisin, Brignone, Bassino, Gagnon, Ledecka, Siebenhofer, Mowinckel per cui il pronostico è comunque aperto. Via già alle ore 9.45 sull’Olympia delle Tofane, con il superG su tracciatura svizzera/canadese aperto da Ragnhild Mowinckel, mentre alle 14.10 andrà in scena la manche di slalom (disegnata da Gamper, Canada), con lo stesso ordine di partenza del risultato della gara veloce. Marta Bassino ha scelto il pettorale n° 3, Federica Brignone (leader della WCSL di specialità) il 7 per l’assalto a una medaglia tutt’altro che semplice, ma nemmeno impossibile: ha vinto le ultime 4 combinate disputate, tre a Crans Montana. Attenzione anche a Gritsch con l’11 e, come detto, a Gagnon con il 20, ma oggettivamente la lotta sembra ristretta alla slovacca, alla statunitense e alle due coppie, appunto quella elvetica e quella azzurra. Italia che schiererà anche Elena Curtoni, in superG con il numero 17, e Nadia Delago che proverà a fare bene al mattino (la gardenese partirà con il n° 2) per poi difendersi nel miglior modo possibile in uno slalom piuttosto semplice, con partenza da Rumerlo, ma un po’ di contropendenza a rendere comunque intrigante la prova finale.

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Foto: Lapresse