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Combinata nordica

Combinata nordica, gundersen NH/10 km maschile. Alessandro Pittin cerca il salto giusto per sognare una medaglia

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Il 26 febbraio 2021 verrà assegnato il VII titolo iridato individuale maschile di combinata nordica della 10 km gundersen con salto da trampolino piccolo. Questa gara può essere definita la “pronipote” del format originario, presente sin dall’edizione inaugurale di Johannisbad 1925. Infatti inizialmente la prova si disputava con più salti su normal hill e 18 km di sci di fondo contro il cronometro. Il chilometraggio sugli sci stretti è stato ridotto a 15 km a partire dal 1954, mentre a cominciare dal 1989 è stato trasformato in un inseguimento basato sul metodo gundersen, mantenendo sempre due salti sul trampolino. Infine, la rivoluzione copernicana dei format decisa nel 2008 ha fatto sì che da Liberec 2009 sia nata la fisionomia attuale, ovvero un salto seguito da 10 km di sci di fondo disputati a inseguimento.

https://www.oasport.it/2021/02/live-combinata-nordica-mondiali-in-diretta-alessandro-pittin-sogna-la-gara-dellanno/

Sino a oggi, sono cinque i combinatisti capaci di laurearsi campioni del mondo nella gundersen di 10 km con salto su normal hill. Fra di essi, l’unico in grado di ripetersi è stato il tedesco Johannes Rydzek, vincitore nel 2015 e nel 2017. Oltre al teutonico, vi sono altri due atleti in attività riusciti a conquistare un oro iridato in questa competizione. Si tratta del suo connazionale Eric Frenzel (2011) e del norvegese Jarl Magnus Riiber (2019).

Si contano invece sei uomini tuttora in azione ad aver già arpionato una medaglia mondiale. In questo gruppo, Rydzek e Frenzel sono gli unici ad averne raccolta più di una:
2 – RYDZEK Johannes [GER] (Oro 2015 e 2017)
2 – FRENZEL Eric [GER] (Oro 2011; Argento 2017)
1 – RIIBER Jarl Magnus [NOR] (Oro 2019)
1 – PITTIN Alessandro [ITA] (Argento 2015)
1 – GRUBER Bernhard [AUT] (Argento 2019)
1 – WATABE Akito [JPN] (Bronzo 2019)

Volgendo lo sguardo alle nazioni, si nota come quella ampiamente più blasonata sia la Germania, che si è imposta 3 volte, pari al 50% delle competizioni disputate sinora. Si conta invece 1 affermazione per Stati Uniti, Francia e Norvegia.

Sono sette i Paesi ad aver raccolto almeno una medaglia iridata nella gundersen di 10 km con salto su trampolino piccolo. Alla luce di quanto appena esposto, non sorprende che sia proprio la Germania a dominare la graduatoria.
7 (3-2-2) – GERMANIA
3 (0-2-1) – AUSTRIA
2 (1-1-0) – NORVEGIA
2 (1-0-1) – USA
2 (1-0-1) – FRANCIA
1 (0-1-0) – ITALIA
1 (0-0-1) – GIAPPONE
Dunque una medaglia anche per l’Italia, che come già esposto porta la firma di Alessandro Pittin, il quale conquistò l’argento nell’edizione di Falun 2015, classificandosi alle spalle di Johannes Rydzek e davanti al francese Jason Lamy-Chappuis.

STAGIONE 2020-2021
Nella stagione in corso si sono disputate 4 gundersen di 10 km con salto su Normal Hill, nelle quali si sono imposti 2 atleti diversi e sono complessivamente saliti sul podio 6 uomini differenti.

I successi sono equamente divisi tra Vinzenz Geiger e Jarl Magnus Riiber. Il tedesco si è imposto in entrambe le prove andate in scena a Ramsau, mentre il norvegese ha primeggiato in ambedue le competizioni tenutesi in Val di Fiemme.

Il teutonico e lo scandinavo sono indiscutibilmente i grandi protagonisti di questo format, poiché nell’inverno 2020-21 non sono mai scesi dal podio! Riiber (2-2-0) associa due piazze d’onore alle sue affermazioni, mentre se Geiger non ha vinto, è comunque arrivato terzo (2-0-2). Per il resto, Ilkka Herola ed Eric Frenzel vantano un secondo posto, mentre Lukas Greiderer e Fabian Rießle hanno occupato in un’occasione il gradino più basso della top-three.

Dunque sinora sul podio delle prove di 10 km con salto su Normal Hill hanno sventolato le bandiere di quattro diverse nazioni. Il Paese più blasonato è la Germania con 6 (2-1-3), seguita dalla Norvegia a 4 (2-0-2). Singola apparizione nelle prime tre piazze per Finlandia (0-1-0) e Austria (0-0-1).

In casa Italia il miglior risultato è un posto firmato da Alessandro Pittin nella seconda delle due prove della Val di Fiemme. Questi i risultati di tutti gli azzurri impegnati in stagione in questo format di gara.

PITTIN Alessandro: 23 – 15 – 14 – 5
BUZZI Raffaele: 39 – 37 – 24 – 28
COSTA Samuel: 34 – 34 – 32 – 20
KOSTNER Aaron: DNQ – DNQ – 46 – 48
BEZZI Giulio: X – X – 49 – 49
MARIOTTI Domenico: X – X – 48 – DNQ
RADOVAN Stefano: X – X – DSQ – DNQ

La “X” indica assenza.
Il “DSQ” indica una squalifica.
Il “DNQ” indica mancato superamento della qualificazione.
L’ordine delle competizioni è Ramsau I, Ramsau II, Val di Fiemme I, Val di Fiemme II

PRECEDENTI OBERSTDORF
Il trampolino piccolo di Oberstdorf è un contesto sconosciuto agli atleti attuali, poiché non vi si disputano gare di primo livello dal lontano 2007.
Guardando invece alla storia dei Mondiali, sono andate in scena due competizioni con salto su Normal Hill (seppur con format diversi).
Nel 1987 (due salti, segmento di fondo di 15 km contro il cronometro) vi fu una doppietta norvegese con medaglia d’oro per Torbjørn Lokken e argento per Trond-Arne Bredesen. Il bronzo andò al tedesco Hermann Weinbuch.
Nel 2005 (due salti, segmento di fondo di 15 km a inseguimento) la prova si risolse con una doppietta teutonica, firmata da Ronny Ackermann (oro) e Björn Kircheisen (argento). Il bronzo fu invece appannaggio dell’austriaco Felix Gottwald.

Foto: LaPresse

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