Salto con gli sci
Salto con gli sci, gara femminile trampolino piccolo Mondiali Oberstdorf 2021. Sara Takanashi sfida la maledizione dell’oro
Giovedì 25 febbraio 2021 verrà assegnato il VII titolo iridato individuale femminile di salto con gli sci su trampolino piccolo. Tale competizione è stata la prima riservata al gentil sesso a fare il proprio ingresso nel programma dei Mondiali, di cui fa parte dall’edizione di Liberec 2009. Non va peraltro dimenticato come l’inserimento nella manifestazione iridata abbia preceduto l’istituzione del circuito di Coppa del Mondo, nato solo a partire dall’inverno 2011-’12.
Finora sono cinque le saltatrici riuscite a fregiarsi del titolo di campionessa del mondo. Tra di loro, spicca la figura della tedesca Carina Vogt, la quale si è imposta sia nel 2015 che nel 2017, diventando così la prima, e a oggi unica, atleta a essersi messa al collo più di un oro iridato.
Le altre quattro vincitrici sono le americane Lindsey Van (2009) e Sarah Hendrickson (2013), l’austriaca Daniela Iraschko-Stolz (2011) e la norvegese Maren Lundby (2019). Eccezion fatta per la prima, le altre sono tutte ancora in attività.
Si contano invece sette donne tuttora in azione ad aver già arpionato una medaglia iridata. La graduatoria è capitanata da Iraschko-Stolz, unica a essersi issata a quota tre:
3 – IRASCHKO-STOLZ Daniela [AUT] (Oro 2011; Bronzo 2015 e 2019)
2 – VOGT Carina [GER] (Oro 2015 e 2017)
2 – ITO Yuki [JPN] (Argento 2015 e 2017)
2 – TAKANASHI Sara [JPN] (Argento 2013; Bronzo 2017)
1 – HENDRICKSON Sarah [USA] (Oro 2013)
1 – ALTHAUS Katharina [GER] (Argento 2019)
1 – SEIFRIEDSBERGER Jacqueline [AUT] (Bronzo 2013)
Volgendo lo sguardo alle nazioni, le più blasonate sono Germania e Stati Uniti, le quali hanno raccolto 2 titoli mondiali. Se ne conta invece uno per Austria e Norvegia.
Sono invece sette i Paesi, appartenenti a tre diversi continenti, che vantano almeno una medaglia iridata. Nessuna di esse spicca in maniera decisa, poiché la classifica è comandata da un terzetto issatosi a quota quattro:
4 (2-2-0) – GERMANIA
4 (1-0-3) – AUSTRIA
4 (0-3-1) – GIAPPONE
2 (2-0-0) – STATI UNITI
2 (1-0-1) – NORVEGIA
1 (0-1-0) – ITALIA
1 (0-0-1) – FRANCIA
Interessante notare come un movimento ricchissimo di quantità e qualità come quello sloveno non sia ancora riuscito a salire sul podio!
La medaglia italiana porta la firma di Elena Runggaldier, che il 25 febbraio 2011 conquistò l’argento sul Midtstubakken di Oslo-Holmenkollen classificandosi alle spalle di Daniela Iraschko-Stolz e davanti alla francese Coline Mattel. Curiosamente, la gara iridata di questo 2021 si disputa proprio nel giorno in cui si festeggia il decennale dell’impresa della gardenese, ritiratasi al termine dello scorso inverno.
STAGIONE 2020-2021
Nella stagione in corso si sono disputate 7 gare individuali su Normal Hill in cui si sono imposte 3 atlete diverse e sono complessivamente salite sul podio 6 donne differenti.
La saltatrice ad aver raccolto più successi è Sara Takanashi, capace di primeggiare in 3 occasioni. Segue Nika Kriznar a quota 2, mentre ha ottenuto 1 singola affermazione Marita Kramer.
Invece, l’atleta che vantare più podi su NH nel corrente inverno è Kriznar (2-3-1), poiché associa tre secondi posti e un terzo posto alle sue vittorie, per un totale di 6 top-three. Dal canto suo, Takanashi si attesta a 5 (3-1-1), mentre Silje Opseth è arrivata a 4 pur senza vincere (0-1-3). Kramer (1-0-1) è a quota 2, così come Eirin Maria Kvandal (1-0-1), la quale però non sarà della partita a causa di un grave infortunio patito a Hinzenbach. Infine, anche Ema Klinec ha in carniere un piazzamento nella top-three (0-2-0).
Dunque sinora sul podio delle prove su Normal Hill hanno sventolato le bandiere di sole quattro diverse nazioni.
Il Paese più blasonato è la Slovenia con 8 (2-5-1), seguita dalla Norvegia a 6 (1-1-4). Il Giappone si attesta a 5 (3-1-1), mentre chiude l’Austria a 2 (1-0-1).
In casa Italia il miglior risultato è un 11° posto firmato da Lara Malsiner in quel di Rasnov, proprio nell’ultima gara antecedente al Mondiale.
PRECEDENTI NORMAL HILL OBERSTDORF
Sinora il trampolino piccolo di Oberstdorf è stato teatro di sei gare individuali valevoli per la Coppa del Mondo, nelle quali si sono però imposte solamente due atlete. L’austriaca Daniela Iraschko-Stolz ha primeggiato in entrambe le competizioni disputate nel 2015, mentre la giapponese Sara Takanashi si è affermata ben quattro volte (due nel 2016 e due nel 2018).
Questa la graduatoria completa delle atlete in attività che hanno già ottenuto almeno un podio sul Normal Hill della località bavarese:
6 (2-4-0) – IRASCHKO-STOLZ Daniela [AUT]
5 (4-0-1) – TAKANASHI Sara [JPN]
3 (0-0-3) – LUNDBY Maren [NOR]
2 (0-2-0) – VOGT Carina [GER]
1 (0-0-1) – KLINEC Ema [SLO]
Dunque, come si può notare, Iraschko-Stolz non ha mai fatto peggio di seconda su questo trampolino!
Per quanto riguarda le italiane, il contesto non ha mai portato soddisfazioni. Il miglior risultato è un 14° posto firmato da Elena Runggaldier nel 2016. Entrambe le sorelle Malsiner, invece, non sono mai andate oltre la diciannovesima posizione.
FOTO: La Presse