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Judo
Judo, Grand Slam Tel Aviv 2021: Italia presente con 15 atleti per raccogliere punti pesanti in ottica olimpica
Dopo oltre un mese di pausa, il World Tour di judo torna protagonista in quel di Tel Aviv per il primo torneo Grand Slam della stagione olimpica (ne sono previsti cinque prima delle Olimpiadi), in programma da giovedì 18 a sabato 20 febbraio 2021 sui tatami della Shlomo Arena. In Israele va dunque in scena un torneo davvero molto importante in ottica qualificazione a cinque cerchi, che mette in palio un massimo di 1000 punti in classifica per tutti i vincitori delle 14 categorie. L’evento potrà contare su un totale di 422 atleti iscritti provenienti da 60 Paesi e 5 continenti, tra cui figura anche l’Italia.
Lo staff tecnico azzurro ha deciso di convocare 15 judoka, dando spazio a diversi giovani debuttanti che possono così misurarsi per la prima volta con i migliori atleti del circuito senior nelle rispettive categorie. Di seguito l’elenco degli italiani presenti a Tel Aviv: Assunta Scutto, Francesca Giorda (48), Veronica Toniolo, Silvia Pellitteri (57), Nadia Simeoli (63), Alice Bellandi (70) e Giorgia Stangherlin (78) in campo femminile, Angelo Pantano (60), Mattia Miceli (66), Fabio Basile, Giovanni Esposito (73), Kenny Komi Bedel, Antonio Esposito (81), Nicholas Mungai (90) e Lorenzo Agro Sylvain (+100) tra gli uomini. Assenti alcuni big del movimento tricolore come Manuel Lombardo, Odette Giuffrida (alle prese con un piccolo problema alla spalla già operata), Christian Parlati e Maria Centracchio, che stanno lavorando per farsi trovare pronti già al prossimo Grand Slam di Tashkent (5-7 marzo).
Quest’oggi si è svolto il sorteggio (online) dei tabelloni, che non ha sorriso particolarmente agli azzurri della squadra olimpica. Il campo partenti è mediamente di alta qualità, con quattro n.1 al mondo (Sherazadishvili nei -90 kg, Casse nei -81, Krpalek nei +100 e Gahie nei -70) e cinquanta atleti inseriti tra i primi 10 del ranking globale nelle rispettive categorie di peso. Nessun italiano è testa di serie in questo Grand Slam di Tel Aviv, perciò non sarà semplice ottenere molti exploit da podio o comunque da Final Block. Fari puntati in primis su Fabio Basile, capace addirittura di vincere l’anno scorso nella capitale israeliana (era un Grand Prix), che proverà a riscattare la delusione della squalifica al Master per ipotecare il pass olimpico nei -73 kg.
L’obiettivo dei tecnici, oltre a consolidare le posizioni degli italiani attualmente in zona pass, è quello di provare a qualificare almeno un giovane nelle categorie che al momento sarebbero escluse dai Giochi di Tokyo. Grande curiosità dunque per vedere finalmente all’opera nel World Tour alcuni prospetti interessanti come Assunta Scutto (già terza nel 2020 in un European Open), Veronica Toniolo (bronzo agli ultimi Europei Junior, campionessa iridata cadetti 2019), Mattia Miceli (campione europeo under 23 in carica), Kenny Komy Bedel (quinto ai Mondiali Junior 2019) e Lorenzo Agro Sylvain (argento europeo junior a squadre nel 2019). Per questi ragazzi è importante in primis fare esperienza in vista del prossimo triennio olimpico verso Parigi 2024, anche se ci sarebbe ancora il tempo per provare una disperata rincorsa al biglietto per il Giappone. Gara fondamentale invece per Alice Bellandi, Nicholas Mungai, Francesca Giorda e Giorgia Stangherlin, chiamati ad ottenere piazzamenti importanti per provare a rientrare in zona qualificazione diretta.
Foto: IJF