Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Vela
America’s Cup, Luna Rossa-New Zealand: precedenti da brividi. I maori sono una bestia nera
Non poteva esserci avversario più temibile ad attendere Luna Rossa nella finale dell’America’s Cup 2021. I Defender di Emirates Team New Zealand, inutile nasconderlo, fanno paura. Hanno progettato una barca estrema ed avveniristica (Te Rehutai, in lingua maori significa ‘dove l’essenza dell’oceano rinvigorisce ed energizza la nostra forza e determinazione’), che a detta dello skipper Peter Burling punterà tutto sulla velocità, senza badare più di tanto agli avversari. Lo stesso Francesco Bruni, timoniere di Luna Rossa, ha ammesso che i padroni di casa sono molto veloci: il Team Prada Pirelli sta infatti studiando i Kiwi da tempo con un gommone che li segue durante gli allenamenti, scattando foto e video. Inoltre i precedenti tra Luna Rossa e Team New Zealand fanno realmente rabbrividire. Parlare di ‘bestia nera’ è poco: i neozelandesi, nel Nuovo Millennio, hanno sistematicamente rifilato delle autentiche lezioni di vela agli italiani. Andiamo a scoprirli.
AMERICA’S CUP 2000: BLACK MAGIC-LUNA ROSSA 5-0
L’imbarcazione italiana si presentò all’atto conclusivo dopo essersi aggiudicata una memorabile finale di Louis Vuitton Cup superando per 5-4 gli statunitensi di America One. All’epoca vi era il sentore che Luna Rossa partisse favorita nei confronti dei padroni di casa. Veniva soprannominata ‘Silver Bullet’, ovvero il proiettile d’argento. Si riteneva che fosse una barca molto veloce, in realtà si rivelò molto più performante quella neozelandese.
Gara-1: Black Magic batte Luna Rossa di 1’07”
Gara-2: Black Magic batte Luna Rossa di 2’43”
Gara-3: Black Magic batte Luna Rossa di 1’39”
Gara-4: Black Magic batte Luna Rossa di 1’49”
Gara-5: Black Magic batte Luna Rossa di 48″
America’s Cup, i foil piatti di New Zealand e le vele Batman: vantaggi e svantaggi
FINALE LOUIS VUITTON CUP 2007: NEW ZEALAND-LUNA ROSSA 5-0
Sette anni dopo l’esito si rivelò esattamente identico. A Valencia Luna Rossa approdò alla finale del trofeo degli sfidanti dopo essersi sbarazzata per 5-1 degli statunitensi di BMW Oracle, mentre i neozelandesi, quasi a sorpresa, lasciarono due punti agli spagnoli di Desafio Español, vincendo comunque per 5-2. La strenua resistenza degli iberici aveva illuso Luna Rossa di potersela giocare, invece non vi fu storia: altro 5-0 e tutti a casa. Va detto che quell’anno Luna Rossa e Team New Zealand si erano già sfidate per due volte anche nel corso del round robin, aggiudicandosi un successo a testa.
Gara-1: New Zealand batte Luna Rossa di 8″
Gara-2: New Zealand batte Luna Rossa di 40″
Gara-3: New Zealand batte Luna Rossa di 1’38”
Gara-4: New Zealand batte Luna Rossa di 52″
Gara-5: New Zealand batte Luna Rossa di 22″
America’s Cup, Luna Rossa-New Zealand: chi è più forte? Il parere degli esperti. Sotto i 12 nodi…
FINALE LOUIS VUITTON CUP 2013: NEW ZEALAND-LUNA ROSSA 7-1
Fu l’edizione della Coppa America in cui fecero il loro debutto i catamarani. Luna Rossa, dopo essersi sbarazzata per 4-0 in semifinale dei modesti svedesi di Artemis, andò nuovamente ad infrangersi contro il muro neozelandese. Quell’anno il gap tra le due barche si rivelò particolarmente accentuato. Peraltro i maori si erano imposti contro l’imbarcazione italiana anche nelle cinque regate del round robin!
Gara-1: New Zealand batte Luna Rossa (DNF, dunque distacco superiore ai 5 minuti)
Gara-2: Luna Rossa batte New Zealand per squalifica
Gara-3: New Zealand batte Luna Rossa (DNF, dunque distacco superiore ai 5 minuti)
Gara-4: New Zealand batte Luna Rossa di 2’18”
Gara-5: New Zealand batte Luna Rossa di 1’27”
Gara-6: New Zealand batte Luna Rossa di 1’57”
Gara-7: New Zealand batte Luna Rossa di 1’58”
Gara-8: New Zealand batte Luna Rossa di 3’20”
Riassumendo, Luna Rossa ed Emirates Team New Zealand si sono affrontate 24 volte negli ultimi 21 anni. Il bilancio è schiacciante: 22-2 per i Kiwi. Una tradizione a dir poco sfavorevole per il Team Prada Pirelli, chiamato in qualche modo ad invertire il corso della storia.
Foto: Olycom