Sanremo 2021 senza pubblico: le motivazioni e il protocollo sanitario

Sarà un Festival senza pubblico quello della Canzone Italiana numero settantuno, in partenza martedì 2 febbraio e in programma fino a sabato 6 presso il celebre Teatro Ariston di Sanremo (Imperia). Nonostante gli sforzi dell’organizzazione, che in prima battuta aveva cercato di reclutare i figuranti, lo stop definitivo agli spettatori in sala è arrivato il 28 gennaio scorso, attraverso un tweet lapidario del Ministro della cultura Dario Franceschini: l’Ariston è un teatro, non uno studio televisivo, e come tutti i teatri in questo momento chiusi a causa dell’emergenza sanitaria dunque non potrà accogliere nessuno. Fine della storia.

Sarà dunque un’edizione certamente sui generis, e certamente non soltanto per la straniante sensazione di vedere la platea vuota: tutta la macchina organizzativa si muoverà infatti secondo un rigidissimo protocollo di sicurezza, approvato dal comitato tecnico scientifico. Andiamo a vedere nel dettaglio i punti salienti del documento.

DISPOSITIVI E SPAZI DI SICUREZZA

Tutti gli addetti ai lavori dovranno indossare i guanti e la mascherina FFP2 e saranno regolarmente sottoposti alla misurazione della temperatura. I tamponi verranno invece effettuati ogni 72 ore. Totalmente ridimensionati gli spazi della struttura. Al posto del Roof, normalmente cuore della sala stampa (spostata al Casino), è stata messa in piedi una sala servizi dedicata al trucco e al parrucco (12 postazioni) e al reparto costumistica, esclusivamente per i lavori di stireria e per i ritocchi dell’ultimo minuto. In questo spazio sono stati anche allestiti alcuni camerini, dalla dimensione di 7 metri quadri. Il backstage sarà invece diviso in due parti: sull’ala destra stazioneranno la produzione e i tecnici, su quella sinistra gli autori.

I CANTANTI

Dimentichiamoci i grandi arrivi degli artisti accompagnati dai loro corposi team di lavoro: i cantanti in gara entreranno al Teatro Ariston già con l’abito di scena e potranno essere affiancati esclusivamente dal discografico di riferimento e dal proprio fonico. Il percorso dai camerini per arrivare sul palco è obbligatorio, e prevede due soste, prima nella Green Room (collocata sottopalco) e, successivamente, nella Red Room. Durante questi passaggi i cantanti sono autorizzati a indossare la semplice mascherina chirurgica, in quanto meno invasiva sul make up, per poi ovviamente rimuoverla una volta giunti in scena.

ORCHESTRA

La compagine orchestrale è distribuita sulla bellezza di 380 metri quadrati di spazio: i coristi e gli strumentisti a fiato, chiaramente distanziati, saranno gli unici a non indossare la mascherina, così come percussioni e batteria, isolati come consuetudine da barriere in plexiglas.

DISTANZIAMENTO E CONSEGNA DEI PREMI

Come logico che sia sul palco sarà vietato qualsiasi tipo di abbraccio e sarà necessario rispettare le distanze di sicurezza. Premi e fiori non saranno consegnati a mano ma tramite un carrello di scena che verrà igienizzato ogni volta dopo l’utilizzo.

https://www.oasport.it/2021/03/live-sanremo-2021-in-diretta-subito-maneskin-fedez-e-arisa-super-ospiti-loredana-berte-e-ibrahimovic/

Foto: Lapresse