Festival di Sanremo
Sanremo 2021. Le pagelle dei look della serata finale. Fra una splendida Giovanna Botteri e un Achille Lauro da dimenticare, vince lo stile glam rock dei Maneskin
Quinta e ultima serata per il Festival di Sanremo 2021 e il red carpet all’Ariston si accende con abiti e look da gran finale. Vincono i Maneskin e vince il loro stile glam rock, ma a brillare in questa finale mozzafiato sono state anche le stelle più inaspettate, con alcune conferme ma anche alcune vere e proprie sorprese. Ecco allora le pagelle dei look più belli della serata finale della 71esima edizione della kermesse e di quelli che, ahimè, sono rimandati al prossimo Festival.
Serena Rossi: voto 6,5
L’attrice e conduttrice, che si prepara a tornare in TV con il programma “La Canzone Segreta”, per affiancare Amadeus alla conduzione della serata finale del Festival ha scelto un abito lungo firmato Giorgio Armani color grigio perla con rose nere e corpetto ricamato. Niente che non vada, ma manca quel quid in più che potrebbe portarla oltre la sufficienza. Banale.
Tecla Insolia: voto 7
L’avevamo lasciata vincitrice in fasce di Sanremo Young nel 2019 con il brano 8 marzo, la ritroviamo co conduttrice a Sanremo 2021 ormai donna navigata, cantante e attrice della serie tv Rai di prossima uscita “La bambina che non voleva cantare” nei panni di Nada. Elegantissima in un abito lungo e ampio di chiffon bianco con corpetto bustier nero in vita. L’anatroccolo si è fatto cigno.
Giovanna Botteri: voto 9
L’outfit per il gran finale di Sanremo scelto dalla giornalista e inviata Rai era forse fra i più attesi del Festival dopo le polemiche scatenate dal servizio di Striscia la Notizia sul suo aspetto e le accuse di body shaming. Ma lei ha risposto alle polemiche alla grande: era semplicemente splendida con quel tailleur nero dalla giacca luccicante. E altrettanto meraviglioso è stato il messaggio di speranza che ha mandato dal palco dell’Ariston. Michelle Hunziker muta.
Federica Pellegrini: voto 7
La campionessa di nuoto, ospite dell’ultima serata del Festival insieme al campione di sci Alberto Tomba, ha scelto per l’occasione di indossare un abito di Rossorame e gioielli Chopard. “Passione, determinazione e sacrificio, ma anche femminilità ed eleganza” sono i valori racchiusi nell’abito in duchesse di seta blu concepito da Bruno Simeone, direttore creativo della maison di moda. l colore blu vuole essere un omaggio all’acqua, l’elemento naturale della “Divina” Federica. Elegante, ma forse un po’ troppo classico. Fede, potevi osare di più.
Ghemon: voto 9
Ma siamo sicuri che sia il Ghemon che avevamo visto al Festival di Sanremo del 2019? Per fortuna la voce di “Rose viola” ha tolto dal suo armadio gli improbabili cappotti e i completi over size per questo meraviglioso guardaroba ultra chic firmato Marni. La maison di moda ha creato per il cantante campano abiti dalle tinte vintage che si ispirano alle atmosfere Seventies. Fighissimo.
Ermal Meta: voto 7,5
Avrei “Un milione di cose da dirti” caro Ermal, ma me ne bastano solo due: grazie Dolce&Gabbana.
Malika: voto 9
La bella cantante milanese si conferma regina di charme di questa edizione del Festival. Elegantissima anche per la serata finale con questo completo blusa e pantalone di paillettes nere firmata sempre Giorgio Armani, con spalline sostenute che le donano un tocco futuristico e chic. Regina indiscussa.
Francesca Michielin e Fedez: voto 4
Signori e signore, questa sera Coming Soon propone la visione di Biancaneve e il Cappellaio Matto. Ma non erano i Sette Nani? Ciak si gira!
Ornella Vanoni: voto 10
La signora della canzone italiana, a 86 anni dimostra di essere una signora anche in fatto di classe ed eleganza: Ornella Vanoni con un abito nero semplice ma raffinatissimo, stretto in vita e gonna ampia, ai piedi un paio di sandali nude look, ha lasciato tutti senza parole e siamo certi che se ci fosse stato il pubblico in platea sarebbe stata standing ovation assicurata. Fuoriclasse.
Orietta Berti: voto 4
Oriettona nostra stasera ha osato forse un po’ troppo con i lustrini: con la tunica lunga fino ai piedi tempestata di paillettes dorate e quella fila di anelli con catenelle pendenti l’effetto Mago Otelma è inevitabile. Bocciata, anche se dispiace.
Achille Lauro: voto 4
Ormai la metamorfosi è compiuta: Achille è diventato il nuovo Marilyn Manson italiano e con tanto di ferite e sangue (finto) ha salutato il Festival con il suo ultimo “quadro” sulle note del suo singolo C’est la vie. La deriva pulp intrapresa dal cantante romano potrebbe diventare il suo tallone d’Achille.
La Rappresentante di Lista: voto 9,5
Effetto wow per la cantante del duo La Rappresentante di Lista, che per il gran finale ha scelto un abito bianco di Valentino Couture poco impegnativo: l’ampiezza della gonna rasenta probabilmente i 15 metri. Ma per farla arrivare sul palco l’hanno calata dal soffitto? Altra categoria.
Maneskin: voto 10
I vincitori di questa edizione del Festival portano per la prima volta il rock alla vittoria sul palco di Sanremo. Sia con la loro musica che con il loro look glam ed eccentrico. Rock is not dead.
Foto: LaPresse