MotoGP
MotoGP, Marc Marquez come sta? Il ritorno in gara sembra ancora lontano
I primi due giorni di test a Losail (Qatar) riservati alla classe MotoGP sono andati in archivio e le considerazioni sono molteplici: la Ducati attira l’attenzione per la sua aerodinamica; Franco Morbidelli è soddisfatto della propria Yamaha; Valentino Rossi deve mettere insieme i pezzi del puzzle nella nuova esperienza nel Team Petronas.
Tra i temi anche la Honda. La Casa di Tokyo, in pista con il collaudatore Stefan Bradl e il nuovo arrivato Pol Espargaró, ha mostrato dei segnali di ripresa: la moto sembra essere meno complicata da guidare e in curva con il nuovo telaio ci sono stati dei miglioramenti. Tuttavia, a far rumore è la perdurante assenza del fuoriclasse spagnolo Marc Marquez.
Dopo quella caduta del 19 luglio 2020 a Jerez de la Frontera tanta acqua è passata sotto i ponti. Ci sono state tre operazioni per cercare di trovare una soluzione: curare in maniera definitiva una frattura all’omero che nei due interventi precedenti non si era ricomposta nella sua totalità. Una situazione difficile per l’asso nativo di Cervera, resa tale non solo per i lunghi tempi di recupero. Dopo la terza operazione citata, infatti, l’iberico era stato costretto a prolungare la sua degenza presso l’ospedale Internazionale Ruber di Madrid.
Il contesto sembra però migliorato e Marc ha ripreso ad allenarsi con buona intensità. Nei giorni scorsi il pilota della Honda ha postato una foto sui social in cui inizia a sollevare i primi piccoli pesi anche con il braccio convalescente. Il target è chiaro: ritrovare il tono muscolare per essere in grado di guidare una moto impegnativa. Tuttavia, la sensazione è che l’attesa sarà ancora lunga e servirà tempo. La scuderia nipponica confida nella forza di volontà del campione spagnolo, ma come il 2020 insegna non serve prendersi inutili rischi.
Foto: LaPresse