Vela
America’s Cup, cosa succede se una barca rompe un pezzo? Si può cambiare? Verso Luna Rossa-New Zealand
Luna Rossa affronterà Team New Zealand nel match race che metterà in palio la America’s Cup. La contesa inizierà mercoledì 10 marzo nella baia di Auckland (Nuova Zelanda). L’equipaggio italiano, dopo aver vinto la Prada Cup demolendo American Magic in una semifinale a senso unico (4-0) e surclassando Ineos Uk in una finale dominata in lungo e in largo (7-1), cercherà l’impresa contro i detentori del trofeo sportivo più antico del mondo.
Team Prada Pirelli può continuare a sognare in grande e avrà ora la grande occasione di conquistare la Vecchia Brocca. Il sodalizio del patron Patrizio Bertelli ha giganteggiato nel torneo degli sfidanti e ora si ributterà in mare per sfidare i padroni di casa, il Defender della Coppa America. Ma cosa succede se una barca rompe un pezzo? Si può cambiare? Scopriamo cosa dice il regolamento.
COSA SUCCEDE SE UNA BARCA ROMPE UN PEZZO? SI PUÒ CAMBIARE?
Durante le operazioni di stazza, i due equipaggi, oltre alla configurazione ufficiale delle barche che utilizzeranno durante le regate, hanno anche dichiarato le parti di ricambio. In caso di rottura di determinati componenti, dovranno richiedere al Comitato l’autorizzazione alla sostituzione del pezzo soggetto ad avaria e, contestualmente, dovranno dimostrare la reale rottura del pezzo stesso.
Il Comitato valuterà il caso e, qualora avvallasse la richiesta di sostituzione, allora l’equipaggio potrà sostituire il pezzo in vista delle regate successive. Il diritto di cambiare l’omologo pezzo verrà garantito anche all’avversario. Una lunga procedura pensata per evitare le cosiddette avarie strumentali o modifiche in corso d’opera sulle barche. Dopo aver cambiato il pezzo ovviamente l’equipaggio può disputare tranquillamente le successive regate, se naturalmente riuscirà a presentarsi in mare secondo il calendario delle regate già fissato.
Come abbiamo già riportato in più occasioni, la Yacht Declaration è ritornata dopo l’assenza durante le edizioni della Coppa America in cui vennero utilizzati i catamarani. In quei casi, infatti, i team potevano sostituire alcune componenti anche tra un giorno e l’altro. Un diritto che cambiava estemamente le dinamiche di gara, come successe nel 2013 quando Oracle vinse il trofeo rimontando da 1-8.
Foto: Luna Rossa Press