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MotoGP, Test Losail 2021: la sabbia fa calare il sipario. Yamaha e Ducati le più convincenti in Qatar, ma c’è grande equilibrio

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Chiusura inattesa per i test di MotoGP a Losail (Qatar), antipasto di quel che sarà mondiale il 28 marzo. Nei giorni di prove pre-stagionali dedicati alla classe regina, una tempesta di sabbia non ha permesso alle squadre di concludere il programma di lavoro come avrebbero desiderato e per questo si è dovuto fare di necessità virtù e guardare a quanto già acquisito.

Cosa hanno detto i test? Indubbiamente buone indicazioni da Ducati e Yamaha. La Rossa, su questa pista, ha confermato il proprio feeling: la potenza del motore della moto italiana è stata ben supportata dall’aerodinamica. La nuova carena ne è un esempio. Una soluzione per migliorare l’efficienza aerodinamica, ovvero aumentare il carico senza incidere sulla resistenza all’avanzamento. Gigi Dall’Igna e il suo staff hanno dato fondo a tutte le loro energie ed ecco quindi un nuovo codone con smorzatore inerziale e un sistema innovativo per il blocco della forcella al fine di garantire la massima stabilità. Materiale che, a detta dei piloti, ha funzionato e la conferma è arrivata anche dal cronometro: l’australiano Jack Miller è stato il più veloce dei giorni qatariani, siglando anche il primato ufficioso della pista di 1’53″183, mentre Francesco “Pecco” Bagnaia si è molto concentrato sulla messa a punto in configurazione gara e i riscontri sono stati più che soddisfacenti.

Tuttavia la Yamaha c’è. Lo spagnolo Maverick Vinales, il francese Fabio Quartararo e Franco Morbidelli hanno manifestato forti segnali di vitalità, assecondati da una M1 più equilibrata e meno enigmatica. In termini di prestazione sul giro secco, la moto di Iwata è molto veloce, mentre sul passo gara è da verificare in relazione alla durata degli pneumatici. Tante le novità portate dai tecnici giapponesi: un forcellone in carbonio, un nuovo telaio con una fenditura caratteristica e un parafango aperto nella parte superiore. Modifiche che sono state approvate da Valentino Rossi, che nel corso delle prove ha saputo accrescere il proprio feeling, riuscendo per la prima volta ad abbattere il muro dell’1’54” (1’53″993). Va fatto un discorso a parte per Morbidelli, che pur avendo avuto alcuni aggiornamenti sul motore, non disporrà dei medesimi update dei compagni di marca ufficiali. Scopriremo nel corso della stagione se ci saranno dei cambiamenti in merito.

Attenzione però alla Suzuki. La squadra del campione del mondo Joan Mir, pur non regalando numeri a effetto, ha lavorato molto bene e sui long run ha fatto vedere il proprio potenziale. Mir e il connazionale Alex Rins si sono divisi i compiti, testando accorgimenti sull’elettronica e sull’aerodinamica della moto di Hamamatsu e, stando ai loro commenti, c’è soddisfazione. E la Honda? Il collaudatore Stefan Bradl e il nuovo arrivato Pol Espargaró si sono spremuti per comprendere la bontà della moto che la scuderia giapponese ha messo a loro disposizione. E’ chiaro che un possibile ritorno dello spagnolo Marc Marquez cambierebbe gli equilibri, perché con l’asso nativo di Cervera si completerebbe il puzzle.

Per il resto, tante novità in Aprilia. Aleix Espargaró e Lorenzo Savadori hanno potuto contare su un grande apporto della Casa di Noale: nuovi  telaio, testata del motore, salad box con smorzatore inerziale, abbassatore posteriore abbinato al blocco della forcella, forcellone in carbonio, elettronica aggiornata per TC e anti impennamento e ala più carica. Espargaró, da questo punto di vista, qualcosa di interessante l’ha mostrato. Si attendono conferme quando ci saranno i punti in palio.

Sviluppi anche in KTM, che è però parsa un po’ indietro. Il collaudatore d’eccellenza Dani Pedrosa ha testato un nuovo telaio, un codone con uno scarico integrato e altre soluzioni aerodinamiche. Tuttavia, i piloti ancora fanno fatica a sfruttare la moto austriaca come vorrebbero, ma il potenziale c’è.

CLASSIFICA DEI TEMPI COMBINATI – TEST LOSAIL 2021 MOTOGP

1 43 J.MILLER AUS Ducati Lenovo Team DUCATI 1’53.183 51 1’54.347 58
2 12 M.VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA 1’53.510 75 0.061 0.061 1’53.244 58
3 20 F.QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP YAMAHA 1’53.263 55 0.080 0.019 1’53.398 48
4 21 F.MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT YAMAHA 1’54.367 37 0.140 0.060 1’53.323 62
5 63 F.BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team DUCATI 1’54.236 29 0.261 0.121 1’53.444 37
6 41 A.ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA 1’53.971 20 0.457 0.196 1’53.640 42
7 36 J.MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 1’54.078 57 0.644 0.187 1’53.827 19
8 42 A.RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 1’54.143 56 0.677 0.033 1’53.860 43
9 5 J.ZARCO FRA Pramac Racing DUCATI 1’53.899 62 0.716 0.039 1’54.056 53
10 44 P.ESPARGARO SPA Repsol Honda Team HONDA 1’53.899 47 0.716 1’54.103 22 2’01.303 2
11 46 V.ROSSI ITA Petronas Yamaha SRT YAMAHA 1’54.618 45 0.810 0.094 1’53.993 38
12 30 T.NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU HONDA 1’54.262 38 1.079 0.269 1’54.348 52 1’59.814 6
13 6 S.BRADL GER Honda Test Team HONDA 1’54.974 4 1.244 0.165 1’54.427 32 1’59.432 3
14 89 J.MARTIN SPA Pramac Racing DUCATI 1’55.010 25 1.300 0.056 1’54.483 29
15 23 E.BASTIANINI ITA Avintia Esponsorama DUCATI 1’54.738 43 1.322 0.022 1’54.505 22
16 88 M.OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 1’54.526 50 1.343 0.021 1’54.735 48
17 33 B.BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 1’55.279 24 1.508 0.165 1’54.691 53 2’01.141 5
18 73 A.MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL HONDA 1’54.930 42 1.509 0.001 1’54.692 36
19 9 D.PETRUCCI ITA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 1’54.978 46 1.712 0.203 1’54.895 49 1’58.157 7
20 82 Y.TEST2 Yamaha Test Team YAMAHA 1’54.998 28 1.815 0.103 1’57.409 34
21 10 L.MARINI ITA SKY VR46 Avintia DUCATI 1’55.328 21 1.839 0.024 1’55.022 24
22 81 Y.TEST1 Yamaha Test Team YAMAHA 1’57.510 39 1.897 0.058 1’55.080 38
23 27 I.LECUONA SPA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 1’55.315 43 2.012 0.115 1’55.195 24
24 26 D.PEDROSA SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 1’55.640 28 2.457 0.445 1’56.706 29
25 50 S.GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 1’55.642 38 2.459 0.002 1’56.006 41
26 32 L.SAVADORI ITA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA 1’56.168 30 2.571 0.112 1’55.754 25
27 83 Y.TEST3 Yamaha Test Team YAMAHA 1’55.831 11 2.648 0.077
28 51 M.PIRRO ITA Ducati Test Team DUCATI 1’57.255 25 3.549 0.901 1’56.732 24
29 85 T.TSUDA JPN Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 1’57.795 25 4.612 1.063

Credit: MotoGP.com Press

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