Vela
America’s Cup, media neozelandesi di pessimo gusto: “Sganciata una bomba su Luna Rossa”
“Team New Zealand ha sganciato una bomba su Luna Rossa“. Questo è il commento più caldo e rilevante che arriva dai media neozelandesi al termine della terza giornata di regate della America’s Cup. A pronunciarlo, come riporta la testata NZ Herald, è stato il giornalista Stephen McIvor, uno dei volti televisivi più noti a quelle latitudini. La vela è sport nazionale insieme al rugby e l’intero Paese sta vivendo col cuore in gola questa contesa contro l’equipaggio italiano: fino a tre giorni fa credevano fosse una passeggiata, ora sul 3-3 hanno finalmente capito che Team Prada Pirelli è un degno avversario e che la contesa per la conquista della Vecchia Brocca è particolarmente equilibrata.
Il commentatore ha voluto usare queste parole forti per esprimere la propria opinione su quanto successo in gara-6. I Kiwi hanno dominato il match race, imponendosi con ben 1’41” di vantaggio su Luna Rossa. La barca italiana non è riuscita a salire sui foil in fase di pre-partenza e il testa a testa si è sostanzialmente risolto in quel frangente, il resto della regata è stato a senso unico e il Defender ha trionfato con praticamente un chilometro e mezzo di margine sui rivali. Parlare di “sganciare una bomba”, però, appare decisamente eccessivo sia per la frase in sé (oggettivamente da limitare a contesti di ben altro tipo) sia per quanto si è visto oggettivamente in mare.
Luna Rossa ha infatti vinto gara-5 dopo che la stessa Te Rehutai non aveva preso il volo. I due equipaggi sono estremamente vicini tra loro in termini prestazionali e il tanto chiacchierato divario annunciato alla vigilia dell’evento non sussiste. Ormai è un testa a testa equilibratissimo e incertissimo, dove basta anche un piccolissimo errore per avere la meglio sul rivale. Questa Coppa America si sta giocando sul filo del rasoio, di bombe e di domini non ce ne sono. Anche ieri la stampa neozelandese aveva parlato di Luna Rossa “distrutta” dopo il ko subito in gara-4, eppure i ragazzi dello skipper Max Sirena si sono prontamente rialzati e oggi erano riusciti a rimettere davanti la testa.
Foto: Lapresse
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