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ATP Dubai 2021: bye per Jannik Sinner al primo turno, ostacoli complicati per Sonego e Cecchinato. Thiem comanda il tabellone
Sorteggiato pochi minuti fa il tabellone del torneo ATP 500 di Dubai, un classico in scena negli Emirati Arabi Uniti. Lunga la storia del torneo, che vide nel 1995 Andrea Gaudenzi, oggi presidente dell’ATP, raggiungere la finale (sconfitto dal sudafricano Wayne Ferreira), e vinto otto volte da Roger Federer. Lo svizzero ha deciso di non giocare l’evento, mentre anche Novak Djokovic, dopo gli Australian Open, salta l’appuntamento di cui è detentore del titolo.
Ci sono due campioni passati: Roberto Bautista Agut, che vinse nel 2018, e Stan Wawrinka (2017), che, come le 16 teste di serie restanti, usufruiscono di un bye. Il tabellone, infatti, è stato allargato: ci sono ora 64 posti, con bye non solo per i primi 16 del seeding, ma anche per altri due, l’australiano Matthew Ebden e il georgiano Nikoloz Basilashvili, in funzione delle loro prestazioni rispettivamente a Marsiglia e a Doha.
All’interno di questo discorso ricade anche Jannik Sinner, che è proprio la sedicesima testa di serie, e può dunque debuttare direttamente al secondo turno dopo aver raggiunto i quarti in Francia. Per lui, in ogni caso, uno scontro inedito con il giapponese Yoshihito Nishioka o con l’imprevedibile kazako Alexander Bublik. Eventuale ottavo con Bautista Agut, nei quarti potrebbero esserci Wawrinka, Karatsev o Evans, ammesso che Millman non decida di guastare qualche piano (il che non si può mai escludere). Sorteggi complicati per gli altri due azzurri: Lorenzo Sonego pesca lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, in buona forma, mentre per Marco Cecchinato c’è Richard Gasquet, che resta ostico pur non avendo mai raggiunto la finale negli Emirati (ma attenzione: a Doha non ha giocato per problemi che si trascina dietro dall’Australia).
Testa di serie numero 1 è l’austriaco Dominic Thiem, nella cui parte di tabellone si trova proprio Sonego; dall’altro lato c’è il russo Andrey Rublev, protagonista di una settimana singolare a Doha. Dopo il bye al primo turno, sono arrivati i forfait tanto di Gasquet quanto dell’ungherese Marton Fucsovics, perciò è arrivato in semifinale senza giocare un 15, cosa che nell’Era Open non succedeva dal 1990. Bautista Agut, però, ha posto fine al suo, se tale si può definire, cammino.
ATP 500 DUBAI: IL TABELLONE
Thiem (AUT) (1)-Bye
Qualificato-Qualificato
Davidovich Fokina (ESP)-Sonego (ITA)
Bye-Krajinovic (SRB) (14)
Coric (CRO) (10)-Bye
Qualificato-Bedene (SLO)
Nishikori (JPN)-Opelka (USA)
Bye-Goffin (BEL) (5)
Shapovalov (CAN) (3)-Bye
Struff (GER)-Qualificato
Gasquet (FRA)-Cecchinato (ITA)
Bye-Hurkacz (POL) (13)
de Minaur (AUS) (9)-Bye
Chardy (FRA)-Ramos-Vinolas (ESP)
Popyrin (AUS)-Novak (AUT)
Bye-Khachanov (RUS) (8)
Wawrinka (SUI) (7)-Bye
Qualificato-Millman (AUS)
Karatsev (RUS)-Gerasimov (BLR)
Bye-Evans (GBR) (12)
Sinner (ITA) (16)-Bye
Nishioka (JPN)-Bublik (KAZ)
Bye-Ebden (AUS)
Bye-Bautista Agut (ESP) (4)
Carreno Busta (ESP) (6)-Bye
Pospisil (CZE)-Fucsovics (HUN)
Jaziri (TUN)-Tsonga (FRA)
Bye-Lajovic (SRB) (11)
Fritz (USA) (10)-Bye
Basilashvili (GEO)-Bye
Qualificato-Thompson (AUS)
Bye-Rublev (RUS) (2)
Foto: LaPresse