Formula 1
F1, i promossi e bocciati dei Test in Bahrain: Red Bull prima della classe, attese rivincite da Aston Martin ed Haas
Dopo tre intense giornate di test, le squadre e i piloti della F1 sono pronti per il primo appuntamento stagionale. Manca sempre meno al 28 marzo quando, al Bahrain International Circuit, prenderà il via la stagione 2021, l’ultima con gli attuali regolamenti tecnici. Il circuito di Manama è stata la sede per le uniche prove ufficiali in preparazione alle 23 competizioni che vivremo da qui a dicembre.
Dopo 24 intense ore di test, Red Bull si è mostrata la vettura più competitiva. Non conosciamo i programmi delle squadre ed i carichi di benzina delle varie formazione, ma sono evidenti le ottime performance espresse dalla casa austriaca. Max Verstappen e Sergio Perez hanno mostrato una netta superiorità sulla concorrenza senza spremere al massimo la monoposto. L’olandese e il messicano non hanno commesso errori e sono i favoriti d’obbligo insieme alla Mercedes.
Solo a fine marzo potremo scoprire se la casa di Stoccarda si sta nascondendo o se realmente ci sono dei problemi. I tempi cronometrici premiano la compagine teutonica che grazie al finnico Valtteri Bottas ha firmato il miglior giro nella giornata di sabato. Chi sembra soffrire è invece Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo è stato protagonista di due errori nell’ultimo tratto del tracciato, imperfezioni che si aggiungono ad altri controlli al limite in diversi punti del circuito arabo. Il britannico appare dunque in difficoltà al momento con una monoposto che ha perso le prime quattro ore di test in seguito ad un problema al cambio, noia che ha limitato principalmente Bottas.
Oltre a queste due formazioni, i test premiano McLaren, AlphaTauri ed Alfa Romeo. La casa inglese, grazie all’australiano Daniel Ricciardo, ha firmato il miglior tempo per due mattine consecutive prima di confermare un buon passo gara nei turni pomeridiani con il britannico Lando Norris. Sorprende AlphaTauri con il giapponese Yuki Tsunoda ed il transalpino Pierre Gasly, rapidi sulla singola prestazione cronometrica e forti sulla simulazione della corsa. Resta obiettivamente difficile pensare di vedere una delle due auto di Faenza in lotta per la Top5 tra due settimane, ma un posto tra le prime dieci auto del gruppo appare un obiettivo concreto.
Alfa Romeo si candida per il premio della squadra con più giri effettuati da venerdì a domenica. Il finnico Kimi Raikkonen ed il nostro Antonio Giovinazzi hanno superato i 100 giri in una singola giornata con un lavoro perfetto ed un passo gara che non ha nulla da invidiare alla Ferrari. L’incertezza regna sovrana a Maranello. Alla vigilia del Mondiale sembra che la Rossa non sia molto lontana da quanto visto nella scorsa disastrosa annata.
Il monegasco Charles Leclerc e lo spagnolo Carlos Sainz sembrano soddisfatti dei riscontri nonostante un passo gara nettamente lento se paragonato a Red Bull o ai diretti rivali. La Ferrari non può passare tra i promossi al termine del week-end in cui si sarebbe dovuto inaugurare il campionato 2021 tra i muri di Melbourne (Australia). L’auto italiana sembra nascondersi e non forzare, pronta a rifarsi per l’appuntamento di fine mese. Le tranquillità dei membri della squadra lascia aperta la porta per un’inversione di tendenza, ma certi indizi potrebbero confermarsi anche nel week-end che aprirà la stagione agonistica.
Positivi riscontri per Alpine con lo spagnolo Fernando Alonso ed il francese Esteban Ocon. I due hanno portato a termine il programma senza errori o problemi, fatto non banale nella prima uscita in pista. La realtà francese non può non essere considerata per un posto nella Top10, zona in cui dovrebbe comparire anche Aston Martin.
Il famoso brand inglese ha faticato in questo fine settimana. Un problema al cambio ha limitato il lavoro del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, mentre non ha mostrato nulla di particolare Lance Stroll. Il tedesco ed il canadese sono chiamati a recuperare il gap con gli avversari, un margine che al momento appare considerevole.
Non pervenuta Haas. La squadra americana sembra pagare la scelta di due esordienti tra le proprie fila. Il figlio del ‘Kaiser’ Mick Schumacher ed il russo Nikita Mazepin si preparano per un 2021 che appare in salita ed al momento la Williams sembra nettamente superiore alla realtà statunitense. L’équipe inglese ha svolto un importante lavoro con il canadese Nicholas Latifi ed il britannico George Russell, bravi a completare l’intero programma senza errori.
Foto LM-LPS/DPPI/Florent Gooden