Masters 1000 Miami, Alexander Zverev eliminato: era nel lato di tabellone di Jannik Sinner. I prossimi avversari dell’azzurro

Uno squarcio si è aperto nel secondo spot di quarti di finale del Masters 1000 di Miami. L’ha aperto il finlandese Emil Ruusuvuori, eliminando Alexander Zverev: il tedesco ha dovuto cedere in tre set, uscendo per la quarta volta in carriera al secondo turno in Florida, ricomprendendo sia Crandon Park che i dintorni dell’Hard Rock Stadium (non utilizzato dal torneo nel 2021). I tempi del quarto difinale del 2017 e della finale del 2018 sono ben lontani, allo stato attuale.

Della situazione sono in tanti a poter approfittare, e due di loro si incontrano nel match più gustoso di questa parte di tabellone: Jannik Sinner e Karen Khachanov. L’azzurro, che ha battuto due volte il russo (e nella terza è stato fermato solo da guai alla schiena, era il 2020 con il primo turno degli US Open in palio). Chi uscirà vincitore da questo confronto avrà grosse chance di fare molto bene a Miami.

Attenzione, però: non sono rimasti giocatori di basso valore, anzi. Lo stesso Ruusuvuori, pur se 83 del mondo, vale senz’altro più della sua classifica, avendo già collezionato più scalpi importanti, e Sinner, nel caso di vittoria su Khachanov, se lo ricorderebbe bene, essendo stato il primo avversario (con sconfitta) del 2020, in uno degli ultimi Challenger disputati, in Australia. E il finnico parte senz’altro favorito contro lo svedese Mikael Ymer.

La questione legata ai quarti di finale, invece, potrebbe essere più complessa. Certo, c’è il talento senza continuità di Alexander Bublik, ma dal kazako ci si può attendere di tutto (e l’altoatesino ne è già venuto a capo a Dubai). La più alta testa di serie rimasta da quelle parti è Taylor Fritz: l’americano non ha mai fatto benissimo a Miami, ma ha anch’egli una signora occasione, tanto più che il suo avversario, il britannico Cameron Norrie, ha confermato lo stato non eccelso del bulgaro Grigor Dimitrov. In alto, a guardare tutti con aria di superiorità (allo stato attuale), c’è Daniil Medvedev. Ma della semifinale si può iniziare a parlare soltanto una volta compiuti gli altri, certo non scontati, passi.

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Foto: Dubai Duty Free Tennis Championships