Seguici su

MotoGP

MotoGP, Francesco Bagnaia mette il primo tassello. Per la gara Vinales e Quartararo spaventano

Pubblicato

il

1:52.772. Fa quasi impressione leggerlo. Per cui lo scriviamo una seconda volta. 1:52.772. Questo è il tempo, stratosferico, messo a segno da Francesco “Pecco” Bagnaia nelle qualifiche del Gran Premio del Qatar 2021 di MotoGP. Prima gara con il team Ducati ufficiale, e subito partenza al palo per il torinese. Un risultato sensazionale per il nostro alfiere che, spesso ha messo messo in mostra sprazzi di qualità, ma oggi ha davvero scritto una nuova pagina della sua giovanissima carriera nella classe regina.

Condurre una gara (come accaduto a Misano), chiudere in vetta una sessione di prove libere, mettere in mostra uno stile di guida efficace, sono solamente traguardi parziali. Una pole position è qualcosa di superiore. Soprattutto se ottenuta su un tracciato probante come Losail, specialmente con una nuova moto coma la GP21 e, non ultimo, nel modo con cui l’ha ottenuta. Di forza. Quasi in maniera arrogante, sportivamente parlando.

Si sapeva che la moto di Borgo Panigale fosse la migliore sul lunghissimo rettilineo del circuito qatariota (oltre un chilometro) ma Bagnaia ha saputo estrarre il massimo dalla sua moto in ogni settore di Losail. Perfetto, impeccabile, inesorabile. Ed ora? Sarà una notte lunghissima per il torinese. L’adrenalina di quanto fatto oggi scorrerà a fiumi nelle sue vene. Dormire non sarà semplice. Domani, dopotutto, sarà lui davanti a tutti in griglia. Tutto il mondo lo vedrà. La pressione si farà sentire.

Per come conosciamo “Pecco” tutte queste cose gli scivoleranno addosso. Per cui meglio concentrarsi su qualcosa di concreto. Incominciando dai rivali. Che, come sempre, non mancheranno e saranno quanto mai agguerriti. Innanzitutto i suoi compagni di prima fila saranno temibilissimi. Fabio Quartararo e Maverick Vinales. Le due Yamaha ufficiali. Due piloti che, se in giornata, sono in grado di mettere sotto pressione chiunque, figuriamoci un Bagnaia alla sua prima pole in MotoGP.

Cosa dovrà fare, dunque, il portacolori della Ducati nella gara di domani (che scatterà alle ore 19.00)? In primo luogo rimanere sereno e tranquillo, come suo solito. Gestire partenza e prime curve, dopodiché lasciare sfogare la sua clamorosa GP21. Sul rettilineo potrà andare a fare la differenza e, nel caso, potrà sorpassare i rivali per cui il punto focale saranno le gomme. Per quanto visto oggi nella FP4 i rivali sono pericolosi. Le Yamaha hanno un ottimo passo (e lo si era visto anche nei test pre-stagionali) ma la Ducati è li, vicina.

Se Bagnaia vorrà vincere la prima gara della sua avventura nella classe regina dovrà davvero essere perfetto, dal primo all’ultimo metro. Iniziare il 2021 con un successo sarebbe qualcosa di incredibile per un pilota passato dal team Pramac a quello ufficiale. Sognare non costa nulla, come si suol dire, e siamo certi che questa notte “Pecco” lo farà ad occhi aperti. La speranza è che tutto venga poi tramutato in realtà domani in pista, per una vittoria che andrebbe, forse, a cambiare la sua intera carriera.

[sc name=”banner-article”]

Credit: MotoGP.com Press

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità