MotoGP
MotoGP, Valentino Rossi vuol rialzare la testa a Losail: il “Dottore” in cerca della cura sulla Yamaha
Il “Dottore” in cerca della cura. Valentino Rossi avrebbe sperato sicuramente in un esordio migliore nel Mondiale 2021 di MotoGP. Sul tracciato di Losail, in Qatar, il centauro della Yamaha Petronas dopo poche tornate si è ritrovato a guidare sulle uova e senza le dovute risposte sul posteriore. Risultato finale: 12° posto. In buona sostanza, le problematiche degli ultimi tempi sono tornate a bussare alla porta di Valentino.
Come un detective impegnato ad aprire il fascicolo di un’inchiesta, così Rossi e il suo staff sono in cerca della soluzione all’enigma. Domanda: ma perché il 46 guida senza grip sul retrotreno, mentre Maverick Vinales vince in “Jorge Lorenzo’s style”? Se lo saranno posto il seguente quesito nella squadra malese e il tempo per intervenire non è molto.
“Dal GP in Qatar ci aspettavamo di più, ma in gara ho faticato e abbiamo sofferto con la gomma posteriore e il grip. Abbiamo comunque degli aspetti positivi da portarci dietro nel prossimo round perché la quarta posizione in qualifica è stato un ottimo risultato: il mio giro più veloce in assoluto sul circuito e ne sono molto contento. Ora dobbiamo analizzare in modo esauriente i dati raccolti durante questi giorni e proveremo a risolvere i problemi che abbiamo avuto per cercheremo di migliorare il feeling. Speriamo di avere un risultato migliore in questo fine settimana“, le parole del nove oltre iridato.
Qualcuno ha già parlato di ritiro a fine stagione, viste le difficoltà, ma conoscendo la tempra di Valentino non starà lì a subire la situazione. In Qatar ci sarà la possibilità per rialzare la testa e trovare la chimica giusta. Questione di stile di guida? Si vedrà, la situazione è da lavori in corso e il “Dottore” non potrà che tentarle tutte per ottenere il risultato desiderato.
Credit: MotoGP.com Press