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VIDEO Sara Franceschi: “Non mi sono mai arresa e vado a Tokyo con una maturità diversa da Rio”

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Era la mascotte del gruppo a Rio 2016, a Tokyo sarà una donna. Sara Franceschi e il sogno di una nuova Olimpiade tutta da vivere. Anni difficili per la toscana nella specialità più complicata della vasca: i misti.

L’alternarsi degli stili è per gli addetti ai lavori una specie di mostro perché richiede tutto: tecnica, tenacia e sacrificio. In buona sostanza, in questa specialità si sintetizza l’essenza del nuoto. Sara, dopo l’esperienza dei Giochi brasiliani, ha dovuto affrontare stagioni complicate: un corpo che cambiava e una nuotata da ritrovare. Il cronometro spesso è nemico e non è facile accettare i responsi quando sono negativi.

L’azzurra però ha avuto il merito di non arrendersi, sfruttando questi mesi così particolari per allenarsi a dovere e avendo anche la fortuna di poterlo fare senza imprevisti. Il riscontro di Riccione nei 400 misti e un primato personale sbriciolato sono il frutto del duro lavoro che questa volta il cronometro ha premiato.

Di seguito le sensazioni di Sara Franceschi ai microfoni di OA Sport:

VIDEO SARA FRANCESCHI: “UN NUOVO SOGNO OLIMPICO CON UNA MATURITA’ DIVERSA”

Foto: LaPresse

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