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Ciclismo

Giro delle Fiandre 2021: corridori contrariati per la squalifica di Schär. “Situazione ridicola”

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Una situazione che ha dell’assurdo. Più che il capolavoro timbrato Kasper Asgreen, che è riuscito a battere in una volata a due incredibile Mathieu van der Poel, in risalto al termine del Giro delle Fiandre 2021 disputatosi oggi c’è la squalifica arrivata all’elvetico dell’AG2R Citroen Michael Schär. 

Lo svizzero non ha concluso la sua Ronde perché la giuria lo ha fermato dopo aver lanciato una borraccia ai tifosi. Azione che fino a qualche giorno fa era consuetudine per i corridori, ora invece, con il nuovo regolamento UCI, diventa vietata.

Tantissimi gli atleti ed addetti ai lavori contrariati per l’accaduto. A partire dal teutonico André Greipel: Questa situazione sta diventando ridicola. I corridori hanno dedicato tutto l’inverno alla preparazione delle classiche e questa situazione non richiedeva di mettere fuori gara un atleta”. 

Queste le parole del britannico della FDJ Jake Stewart: “Commissari della Ronde protagonisti della settimana del pesce d’aprile. Si scopre che in realtà stiamo squalificando i ciclisti per aver lanciato borracce agli spettatori, sembra che i massaggiatori abbiano un altro compito da svolgere,  quello di riportare le borracce in ammiraglia”.

Si unisce anche l’iberico Carlos Verona: “Incredibile che ti possano buttare fuori gara per un fatto come questo: se la borraccia fosse stata lanciata in piena natura sarei stato d’accordo al 100%, ma per averla lanciata al pubblico, spero che l’UCI possa correggere la norma e che il CPA si faccia sentire. Stiamo impazzendo!”.

Un ex corridore del calibro di Joaquim Rodriguez ha commentato così: Sarebbe meglio che l’UCI si preoccupi e si occupi di ciò che conta davvero!”.

Foto: Lapresse

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