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Canotaggio, Europei 2021: le speranze di medaglia dell’Italia. Si può migliorare il bilancio di Poznan 2020?

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Nella scorsa edizione degli Europei senior di canottaggio e paracanottaggio, andata in scena a Poznan, in Polonia, nell’ottobre 2020, l’Italia, nelle specialità olimpiche, ha portato a casa sei medaglie, di cui un oro, quattro argenti ed un bronzo, mentre nelle specialità non olimpiche sono arrivate quattro medaglie, di cui due ori, un argento ed un bronzo, infine dal paracanottaggio, che vedeva inserite nel programma le sole specialità paralimpiche, è arrivata una medaglia d’oro. Bottino complessivo di undici podi, con quattro ori, cinque argenti e due bronzi e secondo posto nel medagliere finale.

A Varese, in attesa che oggi si concluda la regata europea di qualificazione olimpica, prolungata dalle cancellazioni dei giorni scorsi per il forte vento, si terranno gli Europei di canottaggio e paracanottaggio 2021, previsti da domani, venerdì 9,  a domenica 11, giornata in cui si assegneranno tutte le medaglie. La delegazione azzurra è composta da 65 atleti, di cui 45 senior, 12 pesi leggeri e 8 paracanottaggio, riserve comprese (3 tra i senior). L’Italia è il Paese con il maggior numero di equipaggi iscritti, 21 sulle 22 specialità che si disputeranno, mancando soltanto nella specialità olimpica del due senza senior femminile.

Nel programma iniziale le specialità previste erano 24, ma non vi sono state iscrizioni nelle specialità non olimpiche del quattro di coppia pesi leggeri femminile (dove l’Italia fu oro nel 2020) e del due senza pesi leggeri femminile. Rispetto allo scorso anno si gareggerà invece nella specialità non olimpica del due senza pesi leggeri maschile. A Varese saranno concentrati praticamente tutti gli azzurri a disposizione tra coloro che hanno staccato il pass non nominale per i Giochi: manca soltanto Filippo Mondelli, che è ancora in fase di recupero dai suoi problemi di salute. Presenti tutti gli altri azzurri di spicco, anche se vi sono alcune variazioni negli equipaggi rispetto agli scorsi Europei.

LE SPERANZE DI MEDAGLIE DELL’ITALIA

SENIOR

SPECIALITA’ OLIMPICHE

M1x Singolo maschile (Gennaro Di Mauro-CC Aniene)

L’Italia questa volta sceglie di non puntare ancora su Simone Martini, che nel 2019 ai Mondiali di Linz ottenne una storica qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo aver chiuso per due edizioni continentali consecutive al 17° posto, l’azzurro si accomoda tra le riserve e sul singolo sale Gennaro Di Mauro, classe 2001. Per lui la concorrenza sarà numerosa, con ben 26 barche iscritte. Molto difficile pensare ad una medaglia.

W1x Singolo femminile (Elisa Mondelli-SC Moltrasio)

Veronica Lisi, nona lo scorso anno in questa specialità, è stata spostata sul quattro di coppia, ed il suo posto sul singolo è stato preso in questa occasione da Elisa Mondelli. Difficile capire dove l’azzurra posa spingersi, dato anche l’alto numero di iscrizioni, 17. Una medaglia sarebbe una grande sorpresa.

M2- Due senza maschile (Matteo Lodo, Giuseppe Vicino-Fiamme Gialle)

Conferma totale per Matteo Lodo e Giuseppe Vicino, che nel 2019 hanno portato l’imbarcazione alla qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo. I due nel 2017 sono stati campioni del mondo, e nel 2019 agli Europei hanno centrato il bronzo, giungendo terzi alle spalle di Romania e Croazia. Ora Lodo e Vicino, in una gara in cui saranno presenti 14 Paesi, possono confermare la medaglia.

W2- Due senza femminile (Italia assente)

Si tratta dell’unica gara in cui l’Italia è assente. Laura Meriano e Carmela Pappalardo, seste lo scorso anno agli Europei, sono state chiamate a formare l’otto femminile. In questa specialità l’Italia ha già conquistato il pass per le Olimpiadi di Tokyo con Aisha Rocek e Kiri Tontodonati. Saranno 11 gli equipaggi in gara.

M2x Doppio maschile (Luca Chiumento-Fiamme Gialle/SC Padova, Nicolò Carucci-SC Gavirate)

L’Italia rivoluziona l’equipaggio rispetto agli scorsi Europei per cercare di ben figurare in una delle cinque specialità in cui non ha ancora ottenuto il pass olimpico. Lo scorso anno a Poznan l’Italia chiuse decima in questa specialità con Emanuele Fiume ed Andrea Cattaneo, sostituiti nell’occasione da Luca Chiumento e dal talentuoso Nicolò Carucci, classe 2001. A Varese sono ben 25 gli equipaggi iscritti, ed in questo caso centrare la Finale A sarebbe già un ottimo risultato.

W2x Doppio femminile (Valentina Iseppi-CC Aniene, Stefania Buttignon-Fiamme Oro/SC Timavo)

Rispetto all’equipaggio che vinse il bronzo europeo nel 2019 e poi centrò la qualificazione olimpica a Linz nello stesso anno, e che fu sesto agli Europei 2020, il posto di Stefania Gobbi, passata sul quattro di coppia, viene preso da Valentina Iseppi, che compie il percorso inverso. In questo caso sono 10 gli equipaggi iscritti, ma qui è possibile confermare la finale della scorsa edizione.

M4- Quattro senza maschile (Marco Di Costanzo-Fiamme Oro, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Bruno Rosetti-CC Aniene, Matteo Castaldo-Fiamme Oro/RYCC Savoia)

Confermata in toto la formazione che ha ottenuto la qualificazione olimpica ai Mondiali di Linz del 2019 e poi l’argento continentale lo scorso anno a Poznan alle spalle dei Paesi Bassi. Sono 14 gli equipaggi iscritti, qui pensare di confermare il podio è lecito.

W4- Quattro senza femminile (Aisha Rocek-Carabinieri/SC Lario, Kiri Tontodonati-Fiamme Oro/CUS Torino, Alessandra Patelli-SC Padova, Chiara Ondoli-CC Aniene)

Anche in questa specialità confermata in toto la formazione che ha ottenuto l’argento continentale lo scorso anno a Poznan alle spalle dei Paesi Bassi. Confermato dunque l’esperimento per provare a portare ai Giochi anche questa imbarcazione. La conferma della formazione ed un numero non eccessivo di partecipanti, 12, possono far ben sperare per un nuovo podio.

M4x Quattro di coppia maschile (Simone Venier-Fiamme Gialle, Andrea Panizza-Fiamme Gialle/Moto Guzzi, Luca Rambaldi-Fiamme Gialle, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle/SC Bissolati)

Rispetto all’equipaggio che centrò il pass olimpico nel 2019 permane l’assenza forzata di Filippo Mondelli, mentre rientra Andrea Panizza, presente a Linz ma assente a Poznan 2020. A lasciargli il posto è Luca Chiumento, dirottato sul doppio, mentre vengono confermati gli altri tre azzurri Simone Venier, Luca Rambaldi e Giacomo Gentili, che lo scorso anno agli Europei furono medaglia d’argento alle spalle dei Paesi Bassi. Intatte dunque le possibilità di podio dell’Italia, che quindi proverà a confermare l’argento della scorsa edizione al cospetto di 14 equipaggi iscritti.

W4x Quattro di coppia femminile (Clara Guerra-Fiamme Gialle/CC Pro Monopoli, Alessandra Montesano-Fiamme Gialle/SC Eridanea, Veronica Lisi-SC Padova, Stefania Gobbi-Carabinieri/SC Padova)

L’Italia conquistò la qualificazione olimpica ai Mondiali 2019 di Linz, ma di quell’equipaggio resta soltanto Clara Guerra, mentre agli Europei 2020 era in gara anche Alessandra Montesano. Arrivano Veronica Lisi, che ha lasciato il singolo, e Stefania Gobbi che si è scambiata di posto con Valentina Iseppi, passata al doppio. Ludovica Serafini, invece, quest’anno lascia il quattro di coppia e sale sull’otto. Si continua a lavorare in vista dei Giochi. Difficile pensare al podio, ma l’ingresso in Finale A, dato anche in basso numero di equipaggi iscritti, 11, è un obiettivo fattibile.

M8+ Otto maschile (Mario Paonessa-Fiamme Gialle, Alfonso Scalzone Fiamme Gialle-RYCC Savoia, Salvatore Monfrecola-RYCC Savoia, Davide Mumolo-Fiamme Oro/SC Elpis, Matteo Della Valle-SC Moltrasio, Cesare Gabbia-Marina Militare/SC Elpis, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle/CC Aniene, Enrico D’Aniello-Fiamme Oro-timoniere)

L’ammiraglia azzurra sarà direttamente in finale, dato che saranno soltanto cinque i Paesi iscritti nella specialità, con l’occasione di centrare una medaglia, provando così a migliorare il quarto posto della scorsa annata. Rispetto al bronzo iridato del 2017 restano il timoniere Enrico D’Aniello, il capovoga Leonardo Pietra Caprina, Davide Mumolo e Mario Paonessa, mentre sono confermati rispetto agli Europei 2020 Alfonso Scalzone, Salvatore Monfrecola e Matteo Della Valle, infine i posti che lo scorso anno furono di Aniello Sabbatino ed Emanuele Gaetani Liseo (con quest’ultimo riserva nel 2021) vengono presi da Cesare Gabbia e Vincenzo Abbagnale. Come detto, saranno cinque i Paesi in gara, la medaglia è possibile dato che l’equipaggio è variato di poco rispetto alle ultime uscite.

W8+ Otto femminile (Veronica Bumbaca-CUS Torino, Carmela Pappalardo-CC Aniene, Ludovica Serafini-CC Aniene, Benedetta Faravelli-Carabinieri-SC Esperia, Laura Meriano-Carabinieri/SC Garda Salò, Silvia Terrazzi-SC Arno, Khadija Alajdi El Idrissi-CUS Torino, Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse/SC Lario, Camilla Infante-RYCC Savoia-timoniere)

Lo scorso anno l’Italia fu assente in questa specialità, ma quest’anno vara l’equipaggio per poi tentare la qualifica olimpica: questa, infatti è una delle cinque specialità in cui la nostra Federazione non ha ancora staccato la carta olimpica. Le azzurre saranno direttamente in finale, dato che sono soltanto 6 i Paesi iscritti nella specialità, con l’occasione di centrare una medaglia.

PESI LEGGERI

SPECIALITA’ OLIMPICHE

LM2x Doppio maschile (Stefano Oppo-Carabinieri, Pietro Willy Ruta-Fiamme Oro)

Hanno già il pass per le Olimpiadi di Tokyo, inoltre a Poznan 2020 gli azzurri in finale hanno fatto gara di testa fin dal primo metro, vincendo sulla Germania. A Varese l’equipaggio italiano vorrà tornare a fregiarsi del titolo di campione d’Europa. Saranno 18 gli equipaggi iscritti, ma in questo caso la medaglia è davvero attesa.

LW2x Doppio femminile (Valentina Rodini-Fiamme Gialle, Federica Cesarini-Fiamme Oro/Canottieri Gavirate)

Qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo già ottenuta, l’imbarcazione azzurra, con lo stesso equipaggio, lo scorso anno fu seconda dietro ai Paesi Bassi. Le atlete italiane vorranno centrare ancora il podio, continuando a crescere in vista dell’appuntamento dei Giochi. Nonostante la numerosa concorrenza, dato che saranno 16 le barche al via, anche in questo caso centrare il podio è un obiettivo atteso.

SPECIALITA’ NON OLIMPICHE

LM1x Singolo maschile (Gabriel Soares-Marina Militare)

Lo scorso anno l’Italia fu argento con Niels Torre, spostato quest’anno sul quattro di coppia. I colori azzurri quest’anno saranno difesi da Gabriel Soares, che ha fatto il percorso inverso rispetto al compagno. Soltanto 8 le barche al via, il podio pare essere alla portata.

LW1x Singolo femminile (Arianna Noseda- Fiamme Rosse/SC Lario)

In questa specialità l’Italia ha centrato il titolo continentale nel 2019 con Federica Cesarini ed il bronzo europeo nel 2020 con Paola Piazzolla. Quest’anno tocca ad Arianna Noseda (lo scorso anno fu oro col quattro di coppia, specialità in cui quest’anno non ci sono equipaggi iscritti, così come nel due senza). Saranno 10 gli equipaggi in gara, ed anche in questo caso è lecito pensare di poter confermare la medaglia.

LM2- Due senza maschile (Simone Mantegazza, Simone Fasoli-SC Moto Guzzi)

Specialità non presente agli Europei di Poznan 2020: l’Italia schiera Simone Fasoli e Simone Mantegazza entrambi classe 2001, che lo scorso anno dominarono, in questa specialità, gli Europei Under 23 di Duisburg. Oltre all’equipaggio azzurro sarà in gara soltanto l’Ungheria, dunque è già certo almeno l’argento.

LM4x Quattro di coppia maschile (Martino Goretti-Fiamme Oro, Antonio Vicino-Marina Militare, Patrick Rocek-SC Lario, Niels Torre-SC Viareggio)

Metà equipaggio confermato di quello che fu oro lo scorso anno nella rassegna continentale in Polonia, ovvero Antonio Vicino e Patrick Rocek, mentre Gabriel Soares e Catello Amarante saranno sostituiti da Martino Goretti e Niels Torre. Gli azzurri si confronteranno con altri quattro Paesi: Austria, Francia, Paesi Bassi e Turchia. Saranno 5 gli equipaggi in gara, la medaglia è davvero ad un passo.

PARACANOTTAGGIO

SPECIALITA’ PARALIMPICHE

PR1 M1x Singolo PR1 maschile (Giuseppe Di Lelio-SC The Core)

Di Lelio partecipò in questa specialità nel 2019 in Coppa del Mondo a Poznan, quando giunse 13°, e poi sempre nella stessa località polacca agli Europei dello scorso anno, quando fu ottavo e penultimo. In questa circostanza saranno 10 gli equipaggi iscritti, difficile anche pensare ad un possibile ingresso in Finale A.

PR1 W1x Singolo PR1 femminile (Anila Hoxha-CUS Torino)

Seconda convocazione agli Europei dopo cinque Mondiali disputati, con tanto di quarto posto iridato nel 2017 a Sarasota. Nella rassegna continentale di Poznan 2020 è arrivato il quinto ed ultimo posto. Saranno 7 gli equipaggi iscritti, è lecito quantomeno sperare di disputare la Finale A.

PR2 Mix2x Doppio PR2 misto (Anila Hoxha-CUS Torino, Gianfilippo Mirabile-SS Murcarolo)

Coppia inedita: Mirabile ha già gareggiato su questa imbarcazione, mentre al suo fianco al posto di Laura Morato, presente a Poznan 2020, ci sarà ancora Anila Hoxha. Lo scorso anno per l’Italia arrivò il sesto ed ultimo posto. Anche in questo caso saranno 7 gli equipaggi in gara, va almeno raggiunta la Finale A.

PR3 Mix4+ Quattro con PR3 misto (Cristina Scazzosi-SC Lago d’Orta, Lorenzo Bernard-SC Armida, Alessandro Alfonso Brancato-RYCC Savoia, Greta Elizabeth Muti-SC Olona 1894, Lorena Fuina-SC Rumon-timoniere)

L’unico equipaggio azzurro che ha già in tasca il pass per le Paralimpiadi di Tokyo grazie al bronzo mondiale di Linz 2019. A Poznan nel 2019 in Coppa del Mondo arrivò un secondo posto, mentre lo scorso anno agli Europei ci fu l’oro davanti ad Ucraina e Francia. In questa circostanza saranno 6 gli equipaggi iscritti, una medaglia è attesa ed alla portata, si spera di poter confermare l’oro.

Foto: Federcanottaggio

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