MotoGP, Francesco Bagnaia sfida Suzuki e Yamaha per la pole position… e Marc Marquez!

Chi centrerà la pole position del Gran Premio del Portogallo, terzo appuntamento del Mondiale MotoGP 2021? Una domanda sicuramente interessante, per una risposta tutt’altro che semplice. Per quanto visto ieri nelle prime due sessioni di prove libere sembra Francesco “Pecco” Bagnaia il grande favorito, visto il tempo straordinario messo in bacheca dal pilota del team Ducati ufficiale, ma i rivali saranno agguerriti e numerosi come non mai.

Andiamo con ordine. L’ex campione del mondo della Moto2 ha svettato nel venerdì di Portimao con un eccellente 1:39.866. Il torinese è stato l’unico ad abbattere il muro dell’1:40 e, come ben sappiamo, nel giro secco è davvero uno dei primi della pista. Alle sue spalle si stagliano i soli noti, ma non solo. Incominciamo, in rigoroso ordine di classifica, con il vincitore del Gran Premio di Doha: Fabio Quartararo. Il francese del team Yamaha ufficiale ha stampato un buon 1:40.206 a 340 millesimi, ma “El Diablo” al sabato è sempre molto complicato da battere. Attenzione, e questa sì che è una novità, alle due Suzuki. Joan Mir e Alex Rins, che solitamente non brillano nel time attack, sono molto vicini (4 decimi) e cercheranno di dire la loro anche al sabato, per poi sfruttare domani il loro ottimo comportamento con le gomme.

Chi si potrà inserire ancora nella battaglia? Jack Miller, senza ombra di dubbio. Quinto ieri l’australiano è a 470 millesimi dal compagno, ma nelle qualifiche non ha certo da imparare nulla rispetto ai rivali. Attenzione anche a Maverick Vinales, ovviamente, come Johann Zarco, ieri ottavo, ma uno che quando c’è da far parlare il cronometro è davvero eccezionale.

Ultimo, ma non certo in ordine di importanza, Marc Marquez. Fa quasi impressione dirlo, ma lo spagnolo è pronto per la lotta. Nelle prima due sessioni di prove libere ha stupito. Subito pronto, subito veloce, subito cattivo, subito nei primi. Oggi, sicuramente, non parte con i favori del pronostico, ma conoscendo le sue doti sarà prontissimo a dire la sua. Complimenti a lui per essere tornato già in ottime condizioni.

Chi, invece, dovrà rimboccarsi le maniche, sono Valentino Rossi e Franco Morbidelli. I due piloti del team Yamaha Petronas stanno lottando più con le rispettive M1 piuttosto che con i rivali. Quindicesimo il “Dottore”, addirittura diciannovesimo “Franky”. I due grandi amici sono nel bel mezzo di un incubo sportivo. Nessuno se lo poteva immaginare. Starà a loro superarsi, centrare la top10 nella FP3 e limitare i danni. Più facile a dirsi che a farsi? Senza dubbio, ma più che un invito è un obbligo, altrimenti la stagione rischia di farsi davvero complicata. Molto complicata.

Credit: MotoGP.com Press