Seguici su

Formula 1

F1, pagelle GP Imola: Verstappen non sbaglia nulla. Bottas in crisi nera, Leclerc e Sainz solidi

Pubblicato

il

Max Verstappen vince un Gran Premio dell’Emilia Romagna, secondo appuntamento del Mondiale di F1 2021, che non ha certo lesinato in fatto di emozioni e che ha regalato spunti notevoli. Lewis Hamilton fa e disfa, Lando Norris brilla, Charles Leclerc si mangia le mani, mentre altri protagonisti commettono errori assortiti. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle della gara di Imola.

LE PAGELLE DEL GP DELL’EMILIA ROMAGNA 2021 – F1

MAX VERSTAPPEN 10: dopo il colpo mancato a Sakhir, dopo la qualifica di ieri che l’aveva relegato solamente in seconda fila, oggi l’olandese non ha fatto prigionieri. Parte alla grande, tiene duro (anzi durissimo) al Tamburello su Hamilton e, da quel momento, gestisce nel migliore dei modi la gara. Nel momento più difficile arriva l’erroraccio di Hamilton che gli spiana la strada. Dopo la Safety Car guida con il braccio fuori dal finestrino. Vittoria di capitale importanza.

LEWIS HAMILTON 5: non facciamoci offuscare dal secondo posto finale. Senza il generoso aiuto della bandiera rossa, oggi il sette volte campione del mondo avrebbe concluso doppiato il Gran Premio. Dopo questo caposaldo, analizziamo com’è andata. Il Re Nero si fa sorprendere al via, quindi inizia a macinare giri su giri nel momento in cui la pista va ad asciugarsi. Al pit-stop è tradito dalla squadra che gli fa perdere circa due secondi, poi il resto lo fa lui. Gravissimo il passo falso alla Tosa. Come ha detto lui stesso di errori così ne commette pochi. Bene, quest’anno contro un Max così, dovrà commetterne davvero pochi.

LANDO NORRIS 9: un podio strameritato! Soprattutto dopo la beffa del secondo posto sottratto nella Q3 di ieri. Oggi l’inglesino guida con testa e cuore. Risale, risale e si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. Dalla ripartenza in avanti sfrutta la gomma soft e, soprattutto, la velocità di punta della sua McLaren. Ancora un podio, ancora la dimostrazione che non sia lassù per caso.

CHARLES LECLERC 7.5; oggi il monegasco si mangia le mani. E ne ha ben donde. Un quarto posto che non rispecchia l’andamento della gara. Oggi il ferrarista poteva, e doveva, arrivare secondo, ma la bandiera rossa gli ha rovinato ogni piano. Ad ogni modo il nativo di Montecarlo deve guardare il bicchiere mezzo pieno. Il 2020 è lontano anni luce. Ora la SF21 gli permette di lottare per il podio con continuità. Oggi gli è sfuggito non per colpe sue. Avrà modo di rifarsi.

CARLOS SAINZ 6: una gara difficile da leggere. Lo spagnolo alterna buone cose a errori. Alla fine prendere fiducia mano a mano che la pista si asciuga e chiude negli scarichi del compagno di scuderia.

DANIEL RICCIARDO 5: ancora una prova opaca, ancora una “scoppola” ricevuta dal compagno di scuderia che chiude a podio e con mezzo minuto di vantaggio. L’australiano si sta ancora adattando in McLaren, ma deve svegliarsi in fretta, quest’anno Lando non guarda in faccia a nessuno.

SERGIO PEREZ 4: ne combina una dietro l’altra. Tra uscite di pista, errori di valutazione, disastro sotto regime di Safety Car, oggi il messicano passa da secondo a 12°, mettendo assieme un filotti di passi falsi che non gli si vedevano commettere da tempo immemore. Disastroso.

VALTTERI BOTTAS 4: una gara pessima, senza mezzi termini. Parte ottavo, rimane nella pancia del gruppo a lungo e, anzi, è costretto a battagliare per la top10. Oggi proprio non ne aveva, come spesso capita sul bagnato. A metà gara arriva il clamoroso incidente con George Russell e il suo calvario si conclude nella maniera più fragorosa.

SEBASTIAN VETTEL 5: non gliene va dritta una. Prima del via iniziano i guai che gli costano anche una penalizzazione di 10 secondi e stop&go. Prima e dopo fa quel che può, ma sempre troppo a distanza rispetto a Lance Stroll.

ANTONIO GIOVINAZZI SV: per l’ennesima volta la sfortuna gli ride contro. Mentre era in zona punti una visiera gli si infila nelle prese dei freni e gli costa un pit-stop inutile. Chiude 14°, davvero jellato.

FERNANDO ALONSO 5: chiude la sua gara di Imola in decima posizione alle spalle di Esteban Ocon. Lo spagnolo ha ben poco per cui sorridere. L’inizio con la Alpine se lo immaginava un po’ più morbido.

Foto: LaPresse

Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità