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F1, GP Portogallo 2021: Pirelli per Portimao ha scelto la gamma più dura, per far fronte alle alte temperature

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Il Mondiale di Formula Uno 2021 è pronto a tornare in azione dopo la tappa di Imola della scorsa settimana. Nel prossimo weekend il Circus sarà di scena in quel di Portimao, per il Gran Premio del Portogallo, tappa rientrata in calendario dalla scorsa stagione. Cosa dobbiamo attenderci a livello di gomme dallo splendido tracciato dell’Algarve?

Dopo due gare disputate con gli stessi pneumatici (C2, C3 e C4) la tappa lusitana introduce la mescola C1, la P Zero White hard, mentre la C2 sarà la P Zero Yellow medium e la C3 sarà la P Zero Red soft.  Pirelli ha deciso di portare lo stesso set di gomme del 2020, scelto per soddisfare le caratteristiche impegnative del circuito di Portimao. Il GP del Portogallo torna alla dotazione standard utilizzata per tutta la stagione con otto gomme morbide, tre medie e due dure.

Le condizioni meteorologiche potrebbero vedere temperature tiepide (circa 20° e oltre lungo tutto il corso del weekend), mentre nella scorsa edizione, correndo in autunno, la colonnina di Mercurio era risultata decisamente più bassa. L’asfalto è nuovo e, come si è visto nel 2020, offre poca aderenza. Quest’anno, dopo anche i due GP del Motomondiale, il fondo potrebbe essere migliorato, garantendo maggiore grip a livello di gomme.

La gara del 2020 è stata vinta grazie ad una strategia con una singola sosta ai box, con Lewis Hamilton che passò da media a hard. L’usura e il degrado degli pneumatici sono stati sufficientemente bassi da consentire, per esempio, ad Esteban Ocon di completare 53 giri con la gomma media.

L’analisi di Mario Isola, responsabile F1 di Pirelli: “La gestione degli pneumatici – spiega al sito ufficiale della Casa milanese – e l’inserimento delle mescole più dure nelle finestre di lavoro migliori, sono stati temi importanti della gara di Portimao dello scorso anno. In questa occasione, con la possibilità di condizioni meteorologiche diverse, e una superficie della pista che potrebbe essersi evoluta, potremmo vedere una situazione completamente diversa. La nuova costruzione dello pneumatico si è comportata bene durante le prime due gare del 2021 e ora farà il suo debutto la mescola più dura della gamma, che dovrà far fronte alle esigenze uniche che questo circuito sottopone”.

Foto: Lapresse

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