Ciclismo
Giro d’Italia 2021, i velocisti. L’Italia si affida a Nizzolo e Viviani. Presenti Ewan, Gaviria, Sagan e Merlier. Ritorna Groenewegen
Siamo ormai arrivati al countdown finale del Giro d’Italia 2021, che ricordiamo partirà da Torino sabato 8 maggio, per poi terminare, dopo ventuno frazioni, domenica 30 maggio nel cuore di Milano. Nelle tre settimane che caratterizzeranno la Corsa Rosa, ovviamente ci sarà spazio anche per le ruote veloci del gruppo, che si sfideranno per i successi di tappa e per la conquista della maglia ciclamino riservata alla classifica a punti.
Possiamo dire che l’Italia porterà sulle strade del Giro un bel parterre di sprinter capitanato dal campione europeo e nazionale in carica Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos), due volte vincitore della classifica a punti tra il 2015 e il 2016. In questo 2021 ha ottenuto una vittoria alla Clasica de Almeria, ben comportandosi anche nelle classiche. Abbiamo dunque Elia Viviani (Cofidis) assieme al fratello minore Attilio, Simone Consonni e Fabio Sabatini. Il veronese, dopo mesi turbolenti per via di un’aritmia cardiaca, ha trionfato alla Cholet-Pays de la Loire, e nelle sue sette partecipazioni alla Corsa Rosa, tra il 2015 e il 2018 ha fatto sue cinque tappe, conquistando anche la maglia a punti tre anni fa; mentre tra il 2019 e il 2020 ha lasciato sul campo non poco rammarico.
Da non sottovalutare nemmeno un veterano come Andrea Pasqualon (Intermarché Wanty Gobert), o il giovane Matteo Moschetti (Trek-Segafredo). Ottima anche la Eolo Kometa con Luca Wackermann e Manuel Belletti. Per sprint a ranghi ridotti invece, potremmo affidarci su Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team) e Fabio Felline (Astana-Premier Tech).
Contro di loro, in un folto gruppo di pretendenti alle volate, abbiamo Caleb Ewan (Lotto Soudal), che ha già all’attivo tre successi di tappa al Giro tra il 2017 e il 2019. In questa stagione ha sì ottenuto una sola vittoria all’UAE Tour, ma anche dei piazzamenti, come il secondo posto alla Milano-Sanremo, che non vanno assolutamente sottovalutati. E poi ci sarà anche Tim Merlier (Alpecin-Fenix), al suo debutto in una grande corsa a tappe, e in una stagione partita col piglio giusto.
Al via anche il tre volte campione del mondo Peter Sagan (Bora – Hansgrohe), che ha esordito alla Corsa Rosa lo scorso anno con una vittoria, ma non in volata, e molteplici piazzamenti allo sprint. Da citare anche Fernando Gaviria, supportato in UAE Team Emirates da Sebastian Molano e Maximilian Richeze. Il colombiano ha già all’attivo cinque vittorie di tappa tra il 2017, anno in cui ha fatto sua la maglia a ciclamino, e il 2019. Infine, tornerà in gara Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma), che ha scelto di debuttare al Giro dopo la squalifica di otto mesi avvenuta in seguito all’incidente in cui è rimasto brutalmente coinvolto Fabio Jakobsen lo scorso 5 agosto al Giro di Polonia.
Foto: Lapresse