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Tennis, Jannik Sinner nella top-10 del rendimento delle ultime 52 settimane: numeri importanti per l’azzurrino
Inutile negarlo, il tennis maschile italiano sta vivendo un grande momento e l’ultima vittoria di Matteo Berrettini nell’ATP di Belgrado conferma il trend di un 2021 che vede l’Italia con tre titoli nel circuito principale come la Russia.
Riscontri non casuali, frutto di una visione sistemica del panorama italiano nello sviluppo dei giocatori. In questo contesto, è chiaro che Jannik Sinner abbia attirato l’attenzione per la sua giovane età. L’altoatesino si è ottimamente comportato a Barcellona, ottenendo la prima semifinale di un torneo ATP 500 (sulla terra rossa), dimostrando la propria universalità.
Il gioco di Jannik, infatti, si è dimostrato adatto alle superfici veloci e alla terra e questa è una buona notizia se si considera che la stagione sul rosso stia entrando nel vivo. Il trittico Madrid-Roma-Parigi vedrà il classe 2001 del Bel Paese tra i protagonisti e l’essere testa di serie nel “1000” spagnolo è sicuramente da rimarcare, tenuto conto della sua attuale posizione nel ranking ATP (n.18) e nella Race (n.7, in corsa per la qualificazione alle ATP Finals di Torino).
Parlando di rendimento, una statistica interessante è quella riportata sul sito ufficiale dell’ATP, secondo la quale Sinner è nella top-10 della graduatoria delle ultime 52 settimane. Il bilancio dell’azzurrino è di 34 vittorie e 13 sconfitte, posizionandosi in settima posizione in una classifica comandata da Novak Djokovic (35 successi e 7 sconfitte) che vede anche la presenza di Berrettini (nono con 20 vittorie e 8 ko).
CLASSIFICA RENDIMENTO (VITTORIE/SCONFITTE) ULTIME 52 SETTIMANE
1. Novak Djokovic (35 vittorie, 7 sconfitte)
2. Rafael Nadal (25 vittorie, 6 sconfitte)
3. Daniil Medvedev (37 vittorie, 9 sconfitte)
4. Andrey Rublev (52 vittorie, 13 sconfitte)
5. Stefanos Tsitsipas (42 vittorie, 15 sconfitte)
6. Alexander Zverev (32 vittorie, 12 sconfitte)
7. Jannik Sinner (34 vittorie, 13 sconfitte)
8. Milos Raonic (23 vittorie, 9 sconfitte)
9. Matteo Berrettini (20 vittorie, 8 sconfitte)
10. Aslan Karatsev (19 vittorie, 8 sconfitte)
Un dato che certifica la bontà delle prove sul lungo periodo dell’allievo di Riccardo Piatti, considerando solo nel 2021 i 18 successi e i 7 ko. Pertanto, in vista di quel che sarà, c’è da sorridere e queste statistiche confermano che la via imboccata sia quella giusta.
Foto: LaPresse