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MotoGP, Fabio Quartararo: “A Jerez voglio la terza vittoria di fila! Sono migliorato? Il 2020 mi ha insegnato molto”
Arriverà il tris per Fabio Quartararo? Questa è la grande domanda che accompagnerà il Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale MotoGP 2021. Sullo storico tracciato di Jerez de la Frontera, il francese del team Yamaha ufficiale cercherà di vincere la sua terza gara consecutiva, dopo i successi ottenuti in grande stile a Losail 2 e Portimao. Un obiettivo non certo semplice, visto l’equilibrio che troveremo in pista, ma il nativo di Nizza è consapevole di trovarsi di fronte ad un momento decisivo della stagione.
La sua nuova M1 garantisce performance di primissimo livello sia sul giro secco, sia sul passo gara e, non ultimo, il classe 1999 sembra avere trovato una ottima continuità di prestazioni, dopo aver sofferto di alti e bassi notevoli nella scorsa stagione. Sarà davvero pronto al tris sul tracciato dell’Andalusia? Le sue parole nel corso della conferenza stampa che ha dato il via al weekend di Jerez, confermano come “El Diablo” sia pronto per il salto di qualità definitivo:
“Per me sarebbe la prima tripletta di vittorie consecutive. Questa pista mi piace, dopotutto qui l’anno scorso ho vinto ben due volte, ma ormai è tutto nel passato. Ora mi sento benissimo sia sulla moto, sia con la squadra e mi concentro solo sul lavorare come accaduto dal weekend del Qatar in avanti, senza pensare a quello che ho fatto l’anno scorso qui a Jerez, perchè le statistiche sono tutte in archivio. So che devo concentrarmi e farmi trovare pronto per la gara di domenica”.
Un avvio di stagione da incorniciare per un Fabio Quartararo che sembra essere cresciuto molto rispetto alla conclusione del campionato precedente: “Ho più esperienza, certo, ma direi che la stagione 2020 mi abbia aiutato davvero tanto. Nel 2019, per esempio, tutto era perfetto con 7 podi e tante pole position, ma un anno fa tutto è cambiato. Dopo un inizio eccellente ho dovuto affrontare tanti problemi, sia a livello di moto, sia personali, arrivando a perdere un po’ di concentrazione, per un disastro assoluto. Ho imparato tanto da quei giorni, ho capito che devo rimanere sempre calmo, anche nei momenti di maggiore stress. Cerco di essere più lucido per me, e più chiaro possibile per il team per sviluppare la moto. Voglio continuare in questo modo, non è facile, ma sento che sto andando nella giusta direzione”.
Credit: MotoGP.com Press