Nuoto artistico
Nuoto artistico, i convocati per gli Europei 2021 a Budapest. Linda Cerruti infortunata, Giorgio Minisini out per il Covid
Sarà un’edizione particolare per l’Italia di Patrizia Giallombardo quella degli Europei 2021 di nuoto artistico (10-14 maggio) a Budapest (Ungheria). Alla Duna Arena si presenterà una compagine con tanti volti nuovi perché tra infortuni e indisponibilità vari la selezione dovrà fare a meno di chi già a livello internazionale ha fatto tanto.
Non saranno parte della rassegna continentale Linda Cerruti e Giorgio Minisini, per citare i nomi più importanti. L’atleta ligure, che tante medaglie ha ottenuto nel solo e nel doppio delle edizioni precedenti insieme alla “sorella d’acqua” Costanza Ferro, è ferma per una distorsione alla caviglia con interessamento dei legamenti. Un contrattempo che non ci voleva. Per quanto riguarda il “Golden Boy” della danza in vasca, campione del mondo proprio a Budapest nel 2017 con Manila Flamini (routine tecnica), è stato il Covid a porre un freno alle sue mire.
Pertanto, la decisione è stata quella di convocare delle atlete giovani per fare esperienza nelle acque magiare e salvaguardare la preparazione di buona parte della squadra in vista dell’importantissimo torneo di qualificazione olimpica in programma a Barcellona dal 10 al 13 giugno. Il torneo qualificherà tre squadre e sette doppi. Ai Giochi di Tokyo (2-7 agosto) parteciperanno 10 compagini e 22 doppi: le squadre attualmente qualificate sono il Giappone, la Russia, l’Australia, l’Egitto, la Cina, l’Ucraina e il Canada; i doppi qualificati sono i 10 relativi alle squadre più Spagna, Nuova Zelanda, Sudafrica, Kazakistan e Messico.
L’ELENCO DEI CONVOCATI
Marta Murru (Marina Militare / RN Savona) per solo e duo, Veronica Gallo (Plebiscito Padova) per il duo, Isotta Sportelli (Fiamme Oro / Aurelia Nuoto) e Nicolò Ogliari (RN Savona) per il duo misto che saranno seguiti dai tecnici federali Rossella Pibiri e Joey Paccagnella.
“Purtroppo l’infortunio occorso a Linda Cerruti ha compromesso ulteriormente le potenzialità di un gruppo che avrebbe dovuto rinunciare ad atleti come Giorgio Minisini, Lucrezia Ruggiero ed Enrica Piccoli. Inevitabilmente avremmo dovuto abbassare gli obiettivi e nel contempo avremmo perso molto tempo per lavorare insieme con alle porte la qualificazione olimpica. A questo punto è preferibile continuare ad allenarsi in sede e sfruttare la situazione per offrire ad atleti emergenti una prestigiosa occasione per acquisire esperienza e vivere, anticipando i tempi, le emozioni e lo stress di un evento internazionale come l’europeo dove l’Italia è protagonista da molteplici edizioni“, le parole della coordinatrice tecnica Patrizia Giallombardo.
Foto: Danilo Vigo / LPS