Seguici su

MotoGP

MotoGP, Francesco Bagnaia: “Quarto non è male, ma mi aspettavo di più. Ci mancano 2 o 3 decimi”

Pubblicato

il

Francesco Bagnaia ha realizzato il quarto tempo nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna che si correrà domani a Jerez de la Frontera. Il ducatista ha mancato l’appuntamento con la prima fila, obiettivo dichiarato della giornata di ieri, e scatterà quindi subito dietro ai vari Quartararo, Morbidelli e Miller. In ogni caso, va rimarcato come il ventiquattrenne piemontese sia stato bravissimo a evitare guai peggiori, arpionando proprio in extremis il quarto posto. Quali sono le sue sensazioni dopo la qualifica odierna? Ecco il bilancio tracciato da Pecco a speedweek.com

“Essere quarti su una pista difficile per la Ducati non è male, soprattutto considerando che abbiamo avuto un problema durante la FP4 a causa del quale abbiamo perso un po’ di tempo. Sicuramente sarebbe stato meglio partire dalla prima fila e ho cercato in tutti i modi di riuscirci. Però, quando ho visto che Jack aveva preso il mio traino ho capito che non ce l’avrei fatta, perché era chiaro che lui avrebbe realizzato un tempo migliore del mio. Comunque lui è stato bravo a sfruttare la mia scia ed essere quarto va abbastanza bene”.

Quali sono le prospettive per domani? “Dobbiamo cercare di ridurre il gap dalle Yamaha, perché Fabio e Franco hanno un ritmo migliore del nostro. Ci mancano due o tre decimi rispetto a loro, ma comunque sono abbastanza fiducioso. Non sono al livello di Portimao, ma il passo è buono. Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più dopo le prove libere di ieri, però non sono riuscito a gestire benissimo il vento e non avevo neanche un feeling ottimo con il posteriore, mi mancava un po’ di grip”.

Secondo Bagnaia, proprio il grip è ciò che fa la differenza tra la Ducati e la Yamaha a Jerez. “Loro riescono ad avere una trazione migliore della nostra. Noi, invece, su questa pista abbiamo tanti problemi, anche perché l’aderenza è peggiore rispetto all’anno scorso. In ogni caso io sto lavorando duro, oggi abbiamo tirato giù mezzo secondo rispetto a ieri e spero di guadagnare ancora qualcosina grazie al warm-up. La sintesi è che noi andiamo bene, ma le Yamaha sono meglio. Comunque sono soddisfatto di quanto fatto oggi e l’obiettivo è di esserlo anche domani”.   

Foto: MotoGPpress.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità