Senza categoria
Masters1000 Madrid: Jannik Sinner tra tosse e nervosismo. Azzurro non al top contro Popyrin
Una sconfitta che fa male. Jannik Sinner esce di scena nel secondo turno del Masters1000 di Madrid. Un ko inatteso contro un avversario ritenuto sulla carta abbordabile, ovvero l’australiano Alexei Popyrin (n.76 del ranking). Sarà dunque quest’ultimo ad affrontare Rafael Nadal negli ottavi di finale e per Sinner è l’ottava sconfitta stagionale.
Di fatto, nel match, l’aussie ha espresso un tennis estremamente efficace, mentre Jannik si è perso dalla fine del primo set in avanti. Un calo improvviso dettato da un stato di grande frustrazione nel quale ha gestito in malo modo il primo parziale, essendosi trovato in due circostanze avanti nello score. In grande crisi con se stesso, l’azzurrino ha poi subito l’iniziativa del rivale che, in fiducia, ha giocato a braccio sciolto e l’epilogo sul 6-2 nella seconda frazione è stato emblematico.
Una versione, ovviamente, molto negativa dell’altoatesino che, oltre ai problemi al servizio emersi già in altre circostanze, stavolta sembra essere “crollato” mentalmente. Un’anomalia, considerando che la testa è stata sempre uno dei punto di forza del classe 2001 del Bel Paese. Un ko che potrà essere salutare? Lo scopriremo.
Inoltre, una nota va fatta sullo stato di salute del giovane tennista italiano. In corrispondenza del termine del primo set e nella continuazione del match, Jannik ha iniziato a tossire con una certa frequenza come fosse infastidito da un qualcosa. Allergia? Probabilmente le motivazioni ci saranno in conferenza stampa, ma è chiaro che questo ko dovrà servire al ragazzo per ricaricare le pile in vista di Roma e ancor più di Parigi, tornei nei quali deve difendere i punti ottenuti l’anno passato (ottavi agli Internazionali d’Italia e quarti al Roland Garros).
Foto: Oscar Barroso / LPS