F1, Toto Wolff: “Lewis Hamilton fa la differenza. Le critiche? Più sei forte e più sei invidiato”

Lewis Hamilton nella giornata di ieri ha scritto una pagina di storia in F1: 100 pole-position nessuno avrebbe mai potuto immaginarsele se si pensa alla prima p.1 del britannico a Montreal (Canada) nel lontano 2007.

Tanto tempo è passato da quella stupenda prestazione a bordo della McLaren motorizzata Mercedes e Lewis, legato in maniera indissolubile al marchio della Stella a tre punte, continua ad aggiornare la sua carriera dai tratti leggendari. La pole, ieri, sembrava dovesse andare ad altri. Sì, perché l’olandese della Red Bull Max Verstappen aveva mostrato chiari segnali di vitalità nella Q2 delle qualifiche.

Quando però il gioco si fa duro, è sempre Hamilton a giocare e ancora una volta, con una W12 non perfetta in termini d’assetto, l’asso di Stevenage si è regalato qualcosa di incredibile. “Lewis sta operando a un livello che non si era mai visto. Anche in questo caso la monoposto non era perfetta e lui non si sentiva a proprio agio nella Q1. Ma poi ha trovato lo stesso il modo per centrare questo obiettivo“, le parole del Team Principal della Mercedes Toto Wolff al sito ufficiale della F1..

Un Hamilton che, per l’ennesima volta, ha fatto la differenza e ha risposto ai suoi detrattori: “Più sei forte e più sei invidiato. Se badassimo a tutte le critiche non saremmo concentrati sul nostro lavoro. Siamo in presenza di un pilota straordinario che chiaramente fa le cose in pista meglio dei rivali“, la chiosa del manager austriaco.

Foto: Xavi Bonilla / LPS