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Canoa velocità, batterie Coppa del Mondo: Gnecchi avanti a tutti nella K1 500. Bene Genzo, Rizza e i fratelli Craciun

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Dopo la due giorni di qualificazioni olimpiche, Szeged è diventata la sede della prima prova della Coppa del Mondo 2021 di canoa velocità. Anche quest’oggi l’Italia si ritrova ad applaudire Francesca Genzo: la triestina, dopo aver strappato il pass olimpico nella giornata di ieri, è quarta assoluta nel K1 200 femminile, vincendo la sua batteria e ottenendo il quarto tempo assoluto (42.83), dietro la portoghese Francisca Laia, la polacca Marta Walczykiewicz e la serba Milica Novakovic. Accede alle semifinali anche Irene Bellan con il tredicesimo tempo assoluto.

Fa ancora meglio invece anche Alessandro Gnecchi: il comasco è il migliore di tutti nella K1 500 con il tempo di 1.43.68 partendo dalla corsia 1 e dando un bel segnale ai suoi possibili avversari. Avanza anche Giacomo Cinti, che in batteria 4 è titolare del tempo di 1.50.86 per il ventesimo posto assoluto.

Fa benissimo anche Manfredi Rizza: Mampe è quinto assoluto dopo le batterie dei K1 200 uomini, frutto del suo successo nell’ultima batteria di categoria. Con lui avanza anche Andrea Domenico De Liberto, che si accontenta del terzo posto nella terza heat dopo Carlos Arevalo e Jeremy Leray. Nel K1 1000 uomini Andrea Dal Bianco passa in semifinale con il quarto posto, mentre va fuori Mauro Crenna, che ha chiuso la sua sessione all’ultimo posto. Agata Fantini invece non ha preso il via fra le donne.

Nel K2 500 uomini avanzano entrambi gli equipaggi italiani, Giulio Bernocchi e Luca Boscolo Meneguolo chiudono al quarto posto dalla corsia più esterna la loro corsa delle 12.12, mentre Samuele Burgo e Luca Beccaro, scesi in acqua per primi, chiudono al quinto posto la loro batteria, che basta per accedere alle semifinali.

A chiudere invece le due coppie azzurre nel C2 500: Nicolae e Sergiu Craciun sono già in finale, dopo aver vinto la prima batteria in 1.40.19 avanti a Russia e Polonia; un po’ di delusione invece per Daniele Santini e Luca Incollingo che, nonostante abbiano messo a segno un tempo inferiore rispetto ai connazionali (1.40.11, quarto assoluto) sono costretti alle forche caudine delle semifinali, venendo battuti al fotofinish dalla coppia russa composta da Pavel e Mikhail Pavlov.

Foto: FederCanoa

 

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