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Ciclismo
Giro d’Italia 2021, Remco Evenepoel: “Orgoglioso di sfidare Bernal. Gli basta 1’30” prima della crono? Vedremo”
Remco Evenepoel occupa il secondo posto nella classifica generale del Giro d’Italia 2021 con un ritardo di 14” dal colombiano Egan Bernal. Il belga si è distinto durante la prima settimana della Corsa Rosa e dopo dieci tappe è ampiamente in corsa per la conquista del Trofeo Senza Fine. Oggi la carovana osserva il suo primo giorno di riposo e c’è tempo per riflettere su quanto è successo in questa prima parte di gara. L’alfiere della Deceuninck-Quick Step può tracciare un bilancio assolutamente positivo, anche perché è rientrato a nove mesi di distanza dal terribile infortunio subito al Giro di Lombardia.
Il 21enne si sta preparando per l’esigente frazione di domani, che presenta più di 37 km sullo sterrato nella fase conclusiva (arrivo a Montalcino). Nel frattempo spazio alle parole, riportate da Tuttobiciweb: “Sono orgoglioso di misurarmi con un avversario come Egan Bernal, uno che ha vinto un Tour de France. Siamo avversari ma c’è anche molto rispetto tra noi ed è divertente essere avversari in corsa. Bernal pensa che un minuto e mezzo di vantaggio sia sufficiente per affrontare la crono finale e vincere il Giro? Io penso che nessuno in realtà possa dirlo. E soprattutto non è possibile fare previsioni perché fino ad ora abbiamo lottato sul filo dei secondi ma con l’arrivo delle grandi montagne i distacchi si misureranno in minuti”.
Remco Evenepoel ha proseguito: “Se penso di poter vincere il Giro? Ritengo innanzitutto che bisogna credere in se stessi. Se io non avessi creduto in me stesso non sarei tornato a correre. Penso di dovermi sentire molto fortunato per essere tornato a pedalare e con tutta sincerità non so se potrò vincere questo Giro. Ma vado avanti tranquillo perché non sento la pressione della squadra, anzi, non ci sono proprio pressioni“.
Foto: Lapresse