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Tiro a segno, Petra Zublasing si fa da parte. Nuove priorità personali: addio Olimpiadi

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L’arrivo ufficiale delle convocazioni dell’Italia per gli Europei 2021 di tiro a segno, ultimo appuntamento continentale qualificante verso le Olimpiadi di Tokyo, ha fatto balzare agli occhi degli addetti ai lavori –  e non solo – una cosa: l’assenza di Petra Zublasing dalla lista azzurra.

L’altoatesina quindi non sarà a Osijek, sulle linee di tiro dell’impianto croato, a battagliare per cercare di staccare un pass verso i Giochi.

E se proprio dobbiamo dirvela, la notizia non è arrivata come del tutto inaspettata. Petra Zublasing infatti, al netto dell’ultima partecipazione ai Campionati Italiani 2020 (dove peraltro ha vinto il contest dai 10m), era ormai da qualche stagione settata su altri ambiti, su altre scelte di vita, che non riguardassero strettamente lo sport e il tiro a segno.

A maggio del 2020, il ds Valentina Turisini aveva dichiarato a OA Sport: “Petra sta sicuramente attraversando un momento molto difficile. Rispetto al quadriennio che ci ha portato a Rio 2016, le sue prestazioni purtroppo sono sottotono. In questo momento sta cercando di trovare un equilibrio totale diverso, che non riguarda solo gli aspetti legati al tiro a segno: ci spiace vedere che faccia fatica ad essere all’altezza delle sue stagioni migliori, speriamo possa rialzarsi”, un’affermazione che aveva lasciato intuire più di qualcosa e di cui adesso si è avuta conferma.

Quel quarto posto alle Olimpiadi del 2016, nella gara di carabina 3 posizioni, è come se – per certi versi –  fosse stato un punto di non ritorno da cui cercare di svincolarsi, ma si sa le vie del tiro a segno, che è uno sport che mentalmente logora ma che consente di avere anche grande longevità (Zublasing compirà 32 anni il prossimo 30 giugno), sono infinite e non è detto che dopo le Olimpiadi di Tokyo quello che al momento suona come un “farsi da parte” non possa diventare un trampolino per rilanciarsi verso Parigi 2024.

FOTO: UITS

1 Commento

1 Commento

  1. OLIMPIONICO

    26 Maggio 2021 at 17:02

    Ha fallito purtroppo a LONDRA e RIO quando era tra le prime al Mondo.

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