Formula 1
F1, Lewis Hamilton risponde a Max Verstappen: “Non faccio giochi mentali, polemica infantile”
Non era certo un settimo posto quello che si aspettava Lewis Hamilton a Montecarlo, sede del quinto round del Mondiale 2021 di F1. Il britannico della Mercedes, condizionato da una prestazione nelle qualifiche non all’altezza della sua fama, poco ha potuto in corsa su di un circuito che concede pochissime chance di sorpasso.
In secondo luogo, anche la strategia della Mercedes non è stata delle migliori e “l’undercut” non ha avuto successo rispetto a chi lo precedeva in gara. Per questo, in casa della scuderia di Brackley si dovranno analizzare gli aspetti negativi, non ultimo il problema tecnico nella sosta ai box per Valtteri Bottas che ha costretto il finlandese al ritiro.
Tuttavia, Hamilton è finito un po’ al centro dell’attenzione per alcune considerazioni legate all’uso delle ali flessibili di Red Bull. Nello stesso tempo, l’asso nativo di Stevenage ha cercato con le sue parole di mettere un po’ di pressione ai rivali, esaltando la loro forza. Secondo il Team Principal Christian Horner (Red Bull) e dell’olandese Max Verstappen (nuovo leader del Mondiale), questi sono “giochi mentali“.
A detta di Lewis, le cose non stanno così: “Non faccio alcun gioco mentale. La Red Bull ha fatto un ottimo lavoro nel weekend a Montecarlo e basta. Mancano 17 gare e non ho alcuna intenzione di entrare in questa polemica che definisco infantile“, la risposta del pilota della Mercedes alla BBC.
Prepariamoci quindi a una “guerra dialettica” tra i due principali attori di questo campionato? Non sarebbe una sorpresa.
Foto: LaPresse