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Roland Garros 2021, il tabellone di Roger Federer. Possibile la sfida con Berrettini agli ottavi, i sogni sono Nadal e Djokovic più avanti

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Il Roland Garros 2021 vedrà il ritorno ad un torneo dello Slam di Roger Federer. Lo svizzero torna in campo in uno dei big four a più di un anno di distanza, dall’Australian Open 2020 in cui si spinse fino alla semifinale. Da allora una lunghissima pausa per le operazioni al ginocchio e sole tre partite disputate in questo 2021, con un solo successo contro Daniel Evans e due ko con Nikoloz Basilashvili e Pablo Andujar a Ginevra, in cui lo svizzero è evaporato mentre aveva il match in pugno. King Roger è consapevole di non poter puntare al successo e di poter alzare la Coppa dei Moschettieri, ma vorrà sicuramente vendere cara la pelle per regalarci un nuovo match con Djokovic o Nadal, essendo i big three tutti nella stessa parte di tabellone.

L’urna parigina gli ha regalato come primo avversario l’uzbeko Denis Istomin; giocatore di esperienza, arrivato anche al numero 33 del mondo nel 2012, che Roger conosce molto bene, avendolo affrontato per sette volte in carriera sempre con lo stesso risultato, il successo. Poteva sicuramente andare peggio, visto che nella lista dei qualificati c’erano anche il giovane Carlos Alcaraz e Mackenzie McDonald. In caso di successo, il secondo avversario avrebbe le fattezze di uno tra Marin Cilic, mai troppo incisivo su terra in carriera, ed Arthur Rinderknech, che a Lione si è preso lo scalpo di Jannik Sinner.

Al terzo turno il favorito per poterlo affrontare sarebbe l’americano Taylor Fritz, ma gli appassionati italiani sperano di poter godere di un ottavo di finale da sogno tra King Roger e Matteo Berrettini. Il romano ha le sue insidie per la strada, ma avrà come obiettivo minimo il volersi regalare la chance di vendicarsi della lezione che gli diede lo svizzero a Wimbledon 2019, quando gli lasciò soltanto cinque giochi. Per Matteo un match del genere sarebbe l’attestazione dei suoi miglioramenti in meno di due anni.

Se anche Berrettini dovesse cadere al cospetto di Federer, dai quarti in poi ci si può regalare nuovi capitoli delle meravigliose sfide con Rafa Nadal (quarti di finale) e Novak Djokovic (semifinale), fino all’ultimo atto con (presumibilmente) Stefanos Tsitsipas. Ma lo svizzero non guarda così lontano: il suo obiettivo è ritrovare confidenza con la racchetta e accumulare più minuti possibili in campo per entrare in condizione in vista di Wimbledon e delle Olimpiadi, i grandi obiettivi della sua annata. Per riacquisire condizione però bisogna giocare, e per giocare bisogna vincere; per Roger arrivare agli ottavi di finale, disputando quindi quattro partite in pochi giorni, può essere già un bel traguardo.

Foto: LaPresse

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