Seguici su

Biathlon

ESCLUSIVA – Biathlon, Karin Oberhofer: “Sono stata sfortunata, ora sto bene e darò il massimo”

Pubblicato

il

Dopo Nicole Gontier, ora è il turno di intervistare la 28enne altoatesina Karin Oberhofer. L’azzurra, originaria di Velturno (Val Ridanna), dopo aver partecipato ai Giochi di Vancouver nel 2010 si appresta ad iniziare la sua seconda esperienza olimpica a Sochi. La scorsa stagione è risultata la migliore italiana in Coppa del Mondo, cogliendo due piazzamenti nella top ten (Anterselva e Oslo) e come ciliegina ha regalato alla nazionale italiana una storica medaglia di bronzo nella staffetta mondiale di Nove Mesto (Repubblica Ceca). In questa stagione le cose non sono andate come si aspettava, ma chiediamo direttamente a lei le motivazioni…

A Sochi parteciperai alla tua seconda olimpiade: che ricordo hai dei giochi di Vancouver?

“I giochi a Vancouver del 2010 sono stati uno spettacolo, davvero bellissimi, me li ricorderò per sempre”.

Dopo aver conquistato un bronzo ai mondiali la scorsa stagione, c’è un po’ di pressione nella nazionale italiana per confermarsi alle olimpiadi?

“Per me no, tutti parlano di questa medaglia. L’anno scorso a Nove Mesto tutto e’ andato perfetto. Ma non e’ facile, anche se in televisione sembra così. Noi daremo il nostro meglio e vedremo cosa salterà fuori”.

Rispetto alla scorsa stagione il tuo passo sugli sci è migliorato, allo stesso tempo però sono scese le tue percentuali al tiro. Cosa non ha funzionato al poligono?

“Il problema è che quest’ anno sono stata veramente sfortunata. Ho avuto qualche problema con i colpi e il fucile, per di più ho dovuto cambiare canna. Poi sono caduta due volte, in questo modo è difficile fare risultato”.

Il virus di Ruhpolding ti ha costretto a saltare la tappa di casa di Anterselva. Quali sono le tue condizioni? Arriverai alla sprint al 100% della forma?

“Non so se sarò al 100%, ma sto di nuovo bene e ho fatto un buon allenamento. Questo per me e’ importantissimo”.

Lo scorso anno a Sochi in Coppa del Mondo hai chiuso la sprint in 22esima posizione: come ti è sembrato il circuito “Laura”? Può adattarsi alle tue caratteristiche?

“Vedremo, l’anno scorso la pista era durissima: gli organizzatori dicono che le condizioni sono cambiate, lo proveremo la settimana prossima”.

Su quale gara pensi di poter fare affidamento per cogliere un risultato importante?

“Cercherò di dare il massimo in tutte le gare, poi vediamo cosa salta fuori”.

Credi che l’Italia possa fare bene in ogni format sia al maschile che al femminile?

“Spero che l’Italia possa fare bene e soprattutto che ci sia qualche sorpresa”.

Clicca qui per mettere “mi piace” alla nostra pagina “Il biathlon italiano”

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

nicolo.persico@olimpiazzurra.com

Twitter: @nvpersie7

Facebook: nvpersie7

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità