Boxe
Irma Testa Infligge una lezione di boxe alla russa Vorontsova e vola ai quarti del Preolimpico di Parigi!
Irma Testa ha regalato una magistrale lezione di boxe e può proseguire la sua rincorsa verso la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2021. L’azzurra si è resa protagonista di una sublime prestazione sul ring di Parigi, dove oggi è iniziato il preolimpico di pugilato (si è ripartiti da dove ci si era interrotti nel marzo 2020 a Londra a causa della pandemia). La campana ha infatti demolito la russa Liudmila Vorontsova, numero 1 del tabellone dei pesi piuma: vittoria schiacciante con verdetto unanime (5-0) contro la grande favorita tra le 57 kg e accesso ai quarti di finale.
La 23enne ha liquidato la 22enne, argento agli ultimi Mondiali (probabilmente per lei il pass olimpico arriverà attraverso il ranking mondiale). Uno show di rara bellezza offerto da Irma Testa, capace di imporsi grazie a una tecnica decisamente superiore, a un allungo più prolifico e a un gioco di gambe che ha costantemente mandato fuori fase la russa, volenterosa e grintosa ma troppo imprecisa quando cercava di portare i suoi colpi.
L’azzurra, che ha già partecipato alle Olimpiadi di Rio 2016, ha superato l’ostacolo sulla carta più complicato e adesso è a una sola vittoria dalla qualificazione ai Giochi: dovrà vincere il quarto di finale contro la croata Nikolina Cacic per assicurarsi il pass a cinque cerchi. Il successo odierno pone inevitabilmente la nostra portacolori tra le grandi favorite per la conquista di una medaglia olimpica, a patto ovviamente di qualificarsi.
LA CRONACA DELL’INCONTRO
Vorontsova inizia in maniera aggressiva e insiste con un sinistro ficcante, piazzando anche un paio di buone combinazioni nei primi 30 secondi di incontro. L’azzurra reagisce prontamente e sguscia dalla morsa dell’avversarie, sfruttando la sua altezza e un maggiore allungo. La campana si fa apprezzare per una tecnica migliore, per la capacità di schivare i colpi e per come riesce a colpire di rimessa: sono proprio questi punti di forza della nostra portacolori ad essere premiati dai giudici, che invece non gradiscono la foga improduttiva di Vorontsova. 10-9 per tutti i giudici in favore di Irma Testa.
Irma Testa si galvanizza col punteggio e punta a condurre la seconda ripresa, deve fronteggiare la raffica di colpi della rivale, che però ancora una volta è improduttiva: la lezione di boxe della campana è magistrale per come riesce a dominare il confronto in maniera tecnica e tattica. L’azzurra schiva bene grazie a un’agilità corporea nettamente superiore, colpisce in anticipo e con enorme naturalezza. Ancora una volta i cinque giudici sono d’accordo sul premiare lo stile della campana: 10-9 per tutti, come nella prima ripresa, e acclarata situazione di vantaggio prima dei tre minuti conclusivi.
Nell’ultima ripresa Irma Testa deve soltanto controllare, arginare la grintosa Vorontsova e condurre in porto un incontro dove la sua brillantezza, la sua verve e le sue doti tecniche hanno prevalso in maniera schiacciante. L’azzurra demolisce la numero 1 del tabellone e può continuare a inseguire il suo sogno olimpico.
Foto: Jérémy Whyte (Boxing Road to Tokyo)