Golf
Golf femminile: Yuka Saso guida a metà US Open 2021. Giulia Molinaro passa il taglio
Si è concluso questa notte il secondo giro dello US Women’s Open 2021, che sta andando in scena all’Olympic Club di San Francisco, certo non il luogo dove si può trovare il percorso più semplice del mondo. Al comando c’è la filippina Yuka Saso, autrice di un bel -4 con sei birdie e due bogey: 67 i suoi colpi, -6 lo score totale. Non è il miglior giro di giornata solo per via del -5 dell’americana Sarah Burnham, dodicesima. Saso, 19 anni, è passata professionista nel 2019 dopo aver guadagnato la carta per giocare sul LPGA of Japan Tour nel 2020; fu quarta alle Olimpiadi giovanili 2018, quando giocò il playoff di spareggio per le medaglie con Alessia Nobilio e l’austriaca Emma Spitz.
Al secondo posto c’è la sudcoreana Jeongeun Lee6, anche lei con -4 di giornata, e che dunque resta a -5 nel complesso. Terzo posto per due, e in chiave Stati Uniti: lo occupano l’amateur Megha Ganne e la pro Megan Khang, entrambe a -4 davanti alla cinese Shanshan Feng (-3). Nomi pesanti in sesta posizione: quelli della sudcoreana Inbee Park, dell’americana Lexi Thompson e dell’inglese co-leader di ieri Mel Reid. None la dilettante svedese Maja Stark, la giapponese Nasa Hataoka e la thailandese Ariya Jutanugarn, la più titolata tra coloro che si trovano a -1.
Nella giornata in cui sono soltanto in 15 a restare sotto o pari con il par nel computo totale del secondo Major dell’anno, l’Italia può sorridere perché Giulia Molinaro supera il taglio e avrà dunque la possibilità di misurarsi con le big anche nel weekend. Nel suo giro in +3 qualche brivido lo corre con il bogey all’ultima buca, ma il suo 59° posto a +6 totale e +3 di giornata resta lì, a tenerla fuori dai guai.
Fuori diversi nomi di spicco: la tedesca Sophia Popov, vincitrice del Women’s British Open 2020, l’altra Jutanugarn, Moriya, le americane Brittany Lang e Michelle Wie, la spagnola Azahara Munoz, ma soprattutto la numero 4 del mondo, anche lei in quota USA, Nelly Korda, unica tra le prime dieci del ranking globale a uscire di scena già ora.
Foto: LaPresse