Roland Garros 2021, Roger Federer si salva e conquista l’accesso agli ottavi di finale. Lo svizzero affronterà Matteo Berrettini

D’orgoglio e di classe. Roger Federer ce la fa: batte in quattro set il tedesco Dominik Koepfer (n.59 del ranking) e accede agli ottavi di finale del Roland Garros 2021. Una vittoria sofferta per l’elvetico (n.8 del ranking), messo a dura prova dal teutonico a cui però è mancato quel quid per essere concreto in un match durato 3 ore e 39 minuti di gioco. Sarà dunque il campione rossocrociato ad affrontare Matteo Berrettini negli ottavi del torneo a Parigi.

Nel primo set l’avvio è all’insegna dell’equilibrio. Entrambi i contendenti si creano le loro possibilità per centrare il break, con Federer che non sfrutta una palla set nel decimo gioco. Si va al tie-break e di grande classe, deliziando tutti con alcuni colpi del proprio repertorio, il fuoriclasse nativo di Basilea archivia la pratica sul 7-5.

Nel secondo set i due giocatori risentono dal punto di vista psicologico di quanto accaduto nel parziale precedente e ci sono due break per parte. In questo scambio di cortesie si evidenziano tutte le difficoltà di Federer dal punto di vista fisico. Lo svizzero non è veloce come al solito negli spostamenti e infatti nel secondo tie-break del confronto è Koepfer a prevalere sul 7-3.

Nel terzo set il primo gioco porta a porsi dei dubbi sulla effettiva tenuta dell’ex n.1 del mondo. Federer, infatti, perde il turno al servizio, andando sotto 3-1. Il rossocrociato, però, non molla e mettendo sotto pressione il suo avversario recupera lo svantaggio nell’ottavo game, giocandosi il tutto per tutto in un nuovo tie-break. Di testa Federer porta la frazione dalla sua parte e il 7-4 è la logica conseguenza.

Nel quarto set lo svizzero va avanti di un break, con brutto episodio annesso: Koepfer sputa sulla riga mancata nel campo di Roger in maniera del tutto insensata. Un episodio che però scuote il teutonico, in grado di rientrare in partita e di ottenere il controbreak immediato. Si procede sul filo dell’equilibrio fino all’undicesimo gioco quando l’elvetico è chirurgico nelle sue scelte. Lo strappo è decisivo e confermato nel dodicesimo sullo score di 7-5.

Federer conclude con 6 ace, il 68% dei punti vinti con la prima di servizio e il 58% con la seconda, realizzando 51 vincenti e commettendo ben 63 errori non forzati contro i 40 del tedesco. Da questo punto di vista, si può capire come e quanto Koepfer non abbia sfruttato l’occasione.

Foto: LaPresse