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Boxe femminile, Rebecca Nicoli si qualifica alle Olimpiadi! Spareggio vincente, 4 azzurre a Tokyo 2021

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Rebecca Nicoli si è qualificata alle Olimpiadi di Tokyo 2021 ed è così diventata la quarta pugile italiana a staccare il pass per i Giochi, in programma dal 23 luglio all’8 agosto. Dopo i sigilli di Irma Testa (57 kg), Angela Carini (69 kg) e Giordana Sorrentino (51 kg), anche la pavese si unisce alla festa dopo aver sconfitto la greca Nikoleta Pita nello spareggio dei pesi leggeri nel torneo preolimpico in corso di svolgimento a Parigi.

Dopo aver perso contro la fortissima britannica Caroline Dubois ai quarti di finale, la 21enne ha avuto un’ulteriore chance nel box-off contro l’ellenica, a sua volta liquidata dalla svedese Agnes Alexiusson. Tra le 60 kg venivano messi in palio sei pass e la nostra portacolori doveva assolutamente vincere l’incontro odierno per salire sull’aereo che volerà in Giappone tra poco più di un mese: missione compiuta al termine di un incontro iniziato in maniera non brillantissima, ma poi recuperato con grandissima classe.

Rebecca Nicoli si è imposta con verdetto unanime, un secco 5-0 (30-27 per due giudici, 29-28 per gli altri tre) che le permette di fare festa nella capitale francese e di chiudere al meglio questa spedizione azzurra in terra transalpina, anche se purtroppo non sono giunti pass a cinque cerchi per il settore maschile. L’azzurra si presenterà ai Giochi come una potenziale outsider, con la speranza di poter battagliare per la conquista di una medaglia.

LA CRONACA DELL’INCONTRO

L’azzurra inizia in maniera propositiva il primo round, boxa bene dalla lunga distanza e quando accorcia riesce a fare male alla greca, costretta a legare in un paio di circostanze. La nostra portacolori tiene una buona guardia e prova a pungere col destro. Negli ultimi trenta secondi bello scambio tra le due rivali dalla corta distanza, Nicoli si fa apprezzare ma i giudici non sono d’accordo tra loro: 3 preferiscono l’ellenica (10-9), 2 danno ragione alla lombarda (9-10).

Nicoli cerca di fare vedere qualcosa in più in avvio di seconda ripresa, ma Pita si difende discretamente. Successivamente Rebecca tenta di imporsi con un bel gancio destro, poi riesce a trovare un varco nella guardia dell’avversaria. Pita si rivela un osso duro, ma Nicoli si fa apprezzare per la sua elevata caratura tecnica e infatti porta a casa la ripresa per tutti i giudici (quintuplo 10-9), portandosi così in situazione di vantaggio per affrontare gli ultimi tre minuti.

Le due pugili legano tanto nella prima parte della ripresa conclusiva, anche se è l’azzurra a fare qualcosa di più con il suo destro. Il match si trasforma in una lotta corpo a copro, tanto che l’arbitro è costretto a intervenire in un paio di occasioni. Il canovaccio non cambio neanche nel minuto conclusivo, ma è comunque Nicoli a risultare decisamente più soddisfacente e a conquistare una meritatissima vittoria con verdetto unanime che la fa volare alle Olimpiadi.

Foto: Jérémy Whyte (Boxing Road to Tokyo)

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