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Golden Gala 2021, Tamberi: “Parte la stagione più importante”. Iapichino: “Non ho niente da perdere, maturità stressante”

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Gianmarco Tamberi e Larissa Iapichino saranno le icone dell’Italia al Golden Gala 2021, terza tappa della Diamond League che andrà in scena giovedì 10 giugno all’Asics Marathon Stadium di Firenze (eccezionalmente si lascia lo Stadio Olimpico di Roma, pronto a ospitare alcune partite degli Europei di calcio). Il saltatore in alto tornerà in gara dpoo il poco soddisfacente 2.20 di Hengelo e affronterà il fuoriclasse qatarino Mutaz Essa Barshim, Campione del Mondo in carica.

La saltatrice in lungo, fiorentina doc e alle prese con lo studio per la Maturità, sarà chiamata a una bella prestazione. Anche la figlia di Fiona May se la dovrà vedere con l’iridata in carica (la tedesca Malaika Mihambo), dopo che nella stagione indoor era riuscita a volare fino a 6.91 metri. I due azzurri di punta hanno parlato in occasione della conferenza stampa della vigilia, andata in scena tra le bellezze di Palazzo Vecchio nel capoluogo toscano.

GIANMARCO TAMBERI:Non vedo l’ora, perché siamo in Italia e finalmente potremo avere anche un po’ di spettatori in tribuna. È molto importante la presenza del pubblico. La mia ultima uscita, domenica scorsa all’esordio stagionale (terzo con 2,20 a Hengelo, in Olanda) non è andata bene, ma non ci voglio pensare. Qui a Firenze per me sarà una nuova partenza, nella stagione più importante della mia carriera. Dopo l’infortunio di cinque anni fa, poco prima dei Giochi di Rio, sto facendo di tutto per tornare nella miglior forma possibile in vista delle Olimpiadi di Tokyo. Barshim è un amico e sono fortunato nel condividere la carriera con un atleta così importante. Per me è un piacere scendere in pedana con lui, anche perché è da un po’ di tempo che non succede, dai Mondiali di Doha nel 2019. E in particolare per questa gara che sarà dedicata ad Alessandro Talotti, un grande dell’alto azzurro, che ci ha lasciati troppo presto”.

LARISSA IAPICHINO:È un onore potermi confrontare con atlete di questo livello. Sono giovane, voglio divertirmi e fare esperienza, sono qui per questo. Di solito cerco di non sentire la pressione, di tenere la mente libera. Non ho niente da perdere, ma non deve essere una scusa”. Tra pochi giorni anche gli esami di maturità: “Un periodo molto intenso, un po’ stressante, ma sono soddisfatta di poter finire questo ciclo di studi, per potermi poi concentrare sulle gare e sulle Olimpiadi”.

Foto: Grana/FIDAL

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