Seguici su

MotoGP

MotoGP, Johann Zarco: “La Ducati può fare bene anche in Germania, Marc Marquez potrebbe puntare al podio”

Pubblicato

il

Il Motomondiale torna in scena dopo una settimana di pausa e lo fa sul tracciato del Sachsenring (Germania). Una pista molto particolare, corta, da percorrere 30 volte con le sue 10 curve a sinistra e 3 a destra. Sarà un bel banco di prova per i centauri, soprattutto quando verrà il momento di affrontare la “Waterfall”, ovvero la curva-11, un punto molto delicato del tracciato lungo la quale tante cadute ci sono state per il fianco della gomma non sufficientemente in temperatura a causa della conformazione del layout.

La storia parla chiaro: su questa pista, la Ducati ha vinto solo una volta nel 2008 e il protagonista di questa “impresa” ha un nome preciso: Casey Stoner. Essere veloce qui per la Rossa significa trovarsi in una nuova dimensione: “Abbiamo diversi elementi per poter dire di avere un buon feeling qui in Germania. Dobbiamo fare alcuni aggiustamenti, ma penso che la cosa più importante sia cominciare e fare le prime prove“, le parole di Johann Zarco, secondo della classifica generale in sella alla GP20 del Team Pramac.

Scorrendo l’album dei ricordi, si constata una verità di fatto: Marc Marquez e il Ring, un connubio incredibile. Lo spagnolo vince e conquista la pole in maniera ininterrotta dal 2010: prima in 125 (2010), poi in Moto2 (2011 e 2012), quindi in MotoGP (dal 2013). Solo la pandemia ha posto fine alla serie dal momento che nel 2020 su questa pista non si è corso e tra l’altro Marquez non c’era per l’arcinoto infortunio. La curiosità su quale versione di Marc vedremo è molta, visto che l’iberico è reduce da un periodo un po’ particolare perché tre cadute nelle ultime tre gare sono un po’ troppe e pongono l’accento sulle criticità della Honda. A detta di Zarco, per l’asso nativo di Cervera delle possibilità ci sono: “Marc può puntare al podio questo weekend, qualcuno potrebbe anche scommettere su di lui“.

Poco dopo il GP di Catalogna ha tenuto banco la questione legata alle penalità comminate a Fabio Quartararo e da questo punto di vista il pilota francese è molto chiaro: “Se si pensa alla sicurezza bisogna prendere dei provvedimenti. Nel merito di questa sanzione penso che sia difficile analizzare il fatto che sia arrivata così tardi“.

Credit: MotoGP.com Press

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità