F1, sprofondo rosso! Ferrari mai così male, gara umiliante a Le Castellet

Il Gran Premio di Francia, settimo appuntamento del Mondiale di F1 2021, che si è disputato sul tracciato di Le Castellet ha un unico pregio per la Ferrari. Si corre solamente una volta in questa stagione. La pista provenzale, infatti, è apparsa come una sorta di “buco nero” sia per Carlos Sainz, sia per Charles Leclerc.

I due piloti del Cavallino Rampante scattavano dalla quinta e settima posizione delle griglia, ma il termine “scattare” non è propriamente esemplificativo di quanto visto nei 53 giri odierni. Le due SF21 hanno arrancato lungo tutto il corso della gara. I motivi sono molteplici, e giova andare ad analizzarli.

In primo luogo, come si era visto anche nei sei precedenti appuntamenti del campionato, la monoposto di Maranello dà il meglio di sé nel giro secco. Al sabato. La gara è sempre un’altra cosa e lo si è visto quasi sempre. In secondo luogo, le Rosse devono ancora risolvere i (notevoli) problemi con le gomme. Oggi, letteralmente, gli pneumatici sono stati un rompicapo impossibile da risolvere per i due piloti ferraristi che sono sprofondati fino all’undicesimo e sedicesimo posto, rispettivamente, con il monegasco addirittura doppiato.

Tra graining e usura eccessiva, oggi le due SF21 non andavano avanti. Nel vero senso della parola, fino a chiudere battagliando con Alfa Romeo e Williams. Sia per la conformazione della pista del Paul Ricard, sia per l’idiosincrasia della Rossa alla domenica, si sapeva che sarebbe stata una gara complicata. A questi livelli, tuttavia, no. Non è accettabile. Dopo un avvio di campionato positivo, la Ferrari ha mancato completamente il Gran Premio di Francia che, come detto, ha un pregio per il team di Maranello. Lo rivedremo solamente tra 12 mesi, con ben altre vetture.

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