Volley, Nations League 2021, semifinali. Sarà Brasile-Polonia la finale che tutti aspettavano. Battute Francia e Slovenia

Brasile e Polonia, le due grandi favorite per l’oro di Tokyo 2021 si giocheranno la vittoria nella VNL di Rimini in una finale “spaziale” domani pomeriggio alle 15. Ancora Leon contro Leal, come in un Perugia-Civitanova qualsiasi che spesso ha deciso le sorti della stagione italiana conclusa ad aprile. Il Brasile ha fatto un sol boccone di una Francia fallosa e discontinua, mentre la Polonia ha dovuto faticare un po’ di più per battere comunque 3-0 una volitiva Slovenia che mette sempre il cuore.

Brasile semplicemente travolgente nella prima semifinale contro una Francia discontinua e vittima della giornata negativa del suo faro in attacco Ngapeth. Il Brasile, che aveva perso la sfida diretta con i transalpini nella fase di qualificazione, ha azzeccato tutte le scelte, facendo leva su un Bruninho particolarmente illuminato in regia e su un Leal implacabile in attacco (20 punti complessivi per lui). L’unica nota stonata per i verde-oro è l’infortunio del centrale Isac, costretto a lasciare il campo nel primo set: una situazione da valutare la sua.

Nel primo parziale i brasiliani partono forte e non lasciano scampo alla squadra francese costretta ad inseguire e capace solo a tratti di impensierire gli avversari che si impongono 25-20. Nel secondo set ancora partenza a razzo dei verde-oro che scattano avanti 8-3 e non si fanno più riavvicinare dai rivali, imponendosi con il punteggio di 25-18.

Nel terzo set con Boyer nel ruolo di opposto, la Francia si illude di poter impensierire i brasiliani che tengono il ritmo dei rivali nella prima parte del set e poi, sul 12 pari, piazzano un break micidiale di 4-0 che spezza in due il set, manda in fuga Bruno e compagni che giocano senza patemi nella parte conclusiva imponendosi con il punteggio di 25-19 e conquistando la prima finale della nuova Nations League.

Per i brasiliani top scorer Leal con i suoi 20 punti, poi Wallace con 13 e Mauricio con 8. Per la Francia in doppia cifra il solo Patry che ha chiuso con 12 punti, poi, ad indicare la giornataccia, da segnalare i 5 punti di Ngapeth e di Chinenyeze.

In avvio della seconda semifinale la Polonia lascia sfogare una Slovenia guidata da Cebulj e Urnaut, poi a metà strada del primo set sale in cattedra Leon che, con servizio e rigiocate, lancia i polacchi (21-19) e nel finale la Slovenia perde lucidità e si deve arrendere con il punteggio di 25-22.

Secondo set in fotocopia con gli sloveni che partono meglio (5-8) ma la Polonia pareggia senza sussulti già a quota 10 e poi passa a condurre. Nel finale Kubiak e Leon guidano la squadra di Heynen al successo con il punteggio di 25-21. Anche nel terzo set il copione è lo stesso. Sloveni avanti 1-4 e Polonia che, sorniona, torna sotto, passa a condurre e stavolta soffre un po’ di più nel finale quando la squadra di Giuliani annulla due match ball e poi sbaglia la battuta che frutta il 25-23 per i polacchi. Domani alle 11.30 Francia-Slovenia per il terzo gradino del podio e alle 15 la finale Brasile-Polonia: partita da non perdere.

Foto Fivb