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Golf: Giulia Molinaro sempre più su, è terza dopo tre giri al KPMG Women’s PGA Championship 2021. Salas-Korda battaglia per la vittoria
Dopo il terzo giro del KPMG Women’s PGA Championship, c’è nell’aria un risultato da vertigini anche per l’Italia. Lo sta provando a conquistare Giulia Molinaro, che si è inserita nell’élite delle più forti giocatrici al mondo ed ora è terza nel Major di mezzo della stagione golfistica. La nativa di Camposampiero sta viaggiando sulle orme di Stefania Croce, che fu seconda in questo stesso torneo nel 2000, e di Giulia Sergas, l’unica azzurra a centrare la top ten in quattro Major, pur non riuscendo mai a cogliere un podio.
L’azzurra si trova in questo momento a -10, dopo esser stata la seconda migliore di giornata grazie allo score di -6 frutto di otto birdie e due bogey. Molto importante la sua performance nelle seconde 9 buche, con quattro birdie nelle ultime cinque a portarla al fianco della più in forma della giornata, la thailandese Patty Tavatanakit, che risale 16 posizioni con un giro in -7 e bogey free, con tutti birdie. Nel finale si aggiunge al lotto delle terze anche la francese Céline Boutier grazie a un birdie; per lei -3 odierno con un eagle, quattro birdie e tre bogey.
Al comando c’è la coppia che sta battagliando ormai da lungo tempo: Lizette Salas contro Nelly Korda. Le due americane, con la seconda che sta anche vedendo il numero 1 del mondo davanti agli occhi, sono entrambe a -15: -5 oggi per l’una (terzo giro consecutivo in 67 colpi sul par 72 dell’Atlanta Athletic Club), con un bogey alla 10 dopo sei birdie nelle prime otto, -4 per l’altra, ma stavolta con soli birdie. Si preannuncia un ultimo giro davvero di fuoco in questo caso.
Sesta posizione per la filippina Dottie Ardina a -8, e anche per lei queste sono vette mai toccate prima. -7 per le due settime, la tedesca Esther Henseleit e la svedese Madelene Sagstrom, -9 invece per la cinese Hyo Joo Kim e la cinese Xiyu Lin. Vari i cali notevoli: scendono da terze a tredicesime (+3 oggi, -4 generale) la statunitense Cydney Clanton e la canadese Alena Sharp, ma più ancora cala Inbee Park: per la sudcoreana giornata no da +5 che la rimanda pari con il par e dal 7° al 34° posto.
Foto: Federazione Italiana Golf