Canoa velocità, Europei Junior/U23 Poznan 2021: medaglia di bronzo per Irene Bellan nel K1 200 femminile under 23!

Si sono disputate a Poznan, in Polonia, le ultime finali degli Europei Junior/U23 2021 di canoa velocità: nella seconda sessione di oggi sono scesi in acqua gli ultimi 6 equipaggi italiani. Medaglia di bronzo per Irene Bellan nel K1 200 femminile under 23, per tutti gli altri piazzamenti tra il sesto ed il nono posto sui 200 metri.

Così Irene Bellan al sito federale: “La gara è stata davvero bella, ma soprattutto sono stata fortunata perché in un campo solitamente ventoso come quello di Poznan, dove non sai mai come tira il vento, c’erano delle condizioni di gara ottimali, con il bacino che si è mantenuto piatto ed una corrente leggermente a favore ha permesso a tutte di gareggiare nelle stesse condizioni. Nel complesso sono soddisfatta del mio risultato e ovviamente c’è ancora un un po’ di lavoro da fare e la strada è davvero lunga, ma direi che questa medaglia rappresenta un buon punto di partenza“.

UNDER 23

Nel K1 200 femminile Irene Bellan vince la medaglia di bronzo chiudendo terza in 41.170, a 0.400 dall’oro della magiara Adrienn Orosz, prima in 40.770. Argento alla danese Frederikke Matthiesen, seconda a 0.165. Nel C1 200 maschile Mattia Alfonsi conclude nono in 40.540, a 2.035 dall’iberico Joan Moreno, primo in 38.505, davanti al ceco Petr Fuksa, secondo a 1.162, ed al russo Nikita Nekkrasov, terzo a 1.195. Nel K1 200 maschile Flavio Spurio si classifica settimo in 36.555, a 1.078 dal polacco Jakub Stepun, primo in 35.477, davanti all’ucraino Dmytro Danylenko, secondo a 0.568, ed al bulgaro Denislav Tsvetanov, terzo a 0.600.

JUNIOR

Nel C1 200 maschile Filippo Poschetto giunge sesto in 43.015, a 1.575 dal vincitore, il bielorusso Aliaksander Zubok, primo in 41.440, davanti al russo Grigorii Moriakov, secondo a 0.367, ed al georgiano Aleksandre Tsivtsivadze, terzo a 0.432. Nel K1 200 maschile Matteo Bazzano è sesto in 37.616, a 1.316 dall’oro del magiaro Levente Kurucz, primo in 36.300, davanti al lusitano Pedro Casinha, secondo a 0.070, ed all’ucraino Daniil Platash, terzo a 0.080. Nel C2 200 femminile Clarissa Farina e Michela Di Santo sono ottave in 51.013, a 6.177 dall’Ungheria, prima in 44.836, davanti alla Russia, seconda a 0.890, ed alla Spagna, terza a 1.047.

Foto: comunicato stampa Federcanoa