Seguici su

Ciclismo

Ciclismo, Olimpiadi 2021: i convocati dell’Italia. C’è Vincenzo Nibali, si punta su Moscon e Bettiol. Ganna per la crono

Pubblicato

il

Davide Cassani, CT della Nazionale Italiana di ciclismo maschile, ha diramato le convocazioni per le Olimpiadi di Tokyo 2021. Il tecnico romagnolo ha selezionato i cinque uomini che andranno a caccia di un risultato di prestigio su un percorso particolarmente impegnativo, che metterà a dura prova tutte le squadre (va ricordato che ai Giochi le Nazionali sono composte da massimo cinque atleti).

Massima fiducia a Vincenzo Nibali. Lo Squalo ha dato prova di efficienza ai recenti Campionati Italiani dopo un Giro d’Italia non all’altezza del suo talento e ha iniziato brillantemente il Tour de France. Il fuoriclasse siciliano sembra avere ritrovato la giusta gamba per inseguire il colpaccio, dopo che a Rio 2016 cadde proprio mentre era lanciato verso la conquista di una medaglia. Il 36enne sarà l’uomo simbolo dell’Italia, ma è un gruppo che ha a disposizione diverse carte da giocare e che può essere protagonista in svariati modi.

Damiano Caruso è entrato in una nuova dimensione dopo il secondo posto ottenuto al Giro d’Italia, ha grandissima fiducia nei propri mezzi e potrebbe davvero inventarsi una magia su un tracciato infarcito di difficoltà altimetriche a lui adatte. Alberto Bettiol è un uomo da Classiche, ha vinto il Giro delle Fiandre 2019 ed è tornato di prepotenza a imporsi durante una frazione della Corsa Rosa: il toscano potrebbe essere l’attaccante che smuove le acque o che sfrutta l’occasione nel momento propizio.

Gianni Moscon ha vinto ieri il GP di Lugano in maniera convincente, è apparso in crescita durante tutta la stagione, ha lavorato bene per Egan Bernal durante il Giro d’Italia e sicuramente si farà vedere, anche perché in azzurro ha sempre saputo farsi apprezzare. Giulio Ciccone ha caratteristiche da scalatore e stava convincendo al Giro d’Italia, prima di una caduta che gli ha impedito di lottare per il podio.

Davide Cassani sembra avere fatto capire che Gianni Moscon sarà il capitano e Vincenzo Nibali la seconda punta: “Moscon è tornato quello che conoscevamo. È un corridore che con la maglia azzurra è sempre andato forte. Sa aiutare, sa vincere, è il più veloce di questo quintetto. Sono convinto che possa fare una grande prestazione”.

Il CT si è soffermato nello specifico sullo Squalo: “Con Nibali a fine Giro ho parlato e gli dissi che lo volevo portare se andava forte, non per il nome. Vincenzo si è preparato molto bene, ai Campionati Italiani e alle prime due tappe del Tour è stato bravo. Verrà perchè va forte, non per il nome. Se non sarà in grafo di vincere, sarà in grado di insegnare ai compagni come si corre un’Olimpiade. 5 anni fa solo una caduta lo privó di una medaglia”.

Tanti elogi per Damiano Caruso: “Caruso lo avete scoperto quest’anno. Fu convocato anche a Rio, è un vero uomo squadra. Da gregario si è trasformato in un leader vero, senza correre col bilancino”. E infine: “Considero Bettiol un vincente, al Giro ho rivisto il Bettiol del Giro delle Fiandre. Ciccone mi ispira fiducia, sa prepararsi bene per eventi come questo”.

Per la cronometro ci si affiderà in particolar modo a Filippo Ganna, Campione del Mondo della specialità che insegue la consacrazione a cinque cerchi. Il secondo azzurro impegnato nella prova contro il tempo sarà Alberto Bettiol. Tutti gli azzurri parteciperanno alle prime tre tappe della Settimana Ciclista Italiana a metà luglio in Sardegna, poi si ritireranno e voleranno a Tokyo (il discoros non vale per Vincenzo Nibali, impegnato al Tour de France). Di seguito i convocati dell’Italia di ciclismo maschile per le Olimpiadi di Tokyo 2021.

CONVOCATI ITALIA CICLISMO SU STRADA OLIMPIADI TOKYO 2021

PROVA IN LINEA:

Vincenzo Nibali

Alberto Bettiol

Giulio Ciccone

Damiano Caruso

Gianni Moscon

PROVA A CRONOMETRO:

Filippo Ganna

Alberto Bettiol

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità