Calcio
Calcio, i tifosi inglesi invitati a non andare a Roma per la sfida Inghilterra-Ucraina degli Europei 2021
Una situazione difficile. Il pericolo del rialzo dei contagi nel Regno Unito per la famigerata variante delta del Covid-19 sta avendo delle ripercussioni sull’organizzazione degli Europei 2021 di calcio.
Ebbene, il governo britannico ha invitato piuttosto chiaramente i tifosi inglesi a non andare a Roma per sostenere la squadra di Southgate contro l’Ucraina, nella sfida valida per i quarti di finale, per le regole vigenti in Italia. E’ previsto infatti che per chi arrivi dal Regno Unito un periodo di quarantena di 5 giorni. Questa misura, visto che il match è in programma il 3 luglio, dovrebbe scoraggiare i supporters inglesi a muoversi.
La Sottosegretaria al Commercio, Anne Marie Trevelyan, è stata decisamente esplicita: “La nostra richiesta è di tifare la nazionale da casa, ed esultare davanti alla tv più forte che si può. La sfida è farci sentire fino a Roma, sono sicura che sapremo sfruttare l’occasione per sostenere al meglio la nostra fantastica nazionale“, le parole di Trevelyan.
Da questo punto di vista, la stessa Football Association (la Federcalcio inglese) ha deciso di non mettere in vendita nel Regno Unito i tickets dell’incontro riservati ai supporters: sono 2.560 tagliandi, equivalenti al 16% della capienza consentita all’Olimpico (16.000 unità). Al fine di evitare sorprese, lo Stato italiano si è attivato per potenziare i controlli agli aeroporti, alle stazioni e anche sulle principali arterie autostradali. Il Viminale, secondo quanto si apprende dalle comunicazioni ufficiali, sta lavorando ad un piano per rafforzare le verifiche in vista del match.
Foto: LaPresse