Judo: tre medaglie italiane a Sofia con Gwend, Moscatt e Giuffrida

Erano attese e non hanno tradito: le migliori rappresentanti italiane della scorsa stagione, Edwige Gwend, Valentina Moscatt ed Odette Giuffrida, hanno tutte fatto il loro esordio nel nuovo anno in occasione dell’European Open di Sofia (Bulgaria), dove sono tutte e tre salite sul podio.

Edwige Gwend è stata la miglior rappresentante azzurra, avendo ottenuto l’argento nella categoria -63 kg. La judoka nativa del Camerun ha ceduto solamente in finale alla slovena Tina Trstenjak, reduce dalla vittoria ai Campionati Nazionali, che si è aggiudicata l’oro grazie ad un ippon su osaekomi. In precedenza la Gwend aveva sconfitto, nell’ordine, la georgiana Shorena Sharadze, l’israeliana Rotem Shor e la russa Ekaterina Valkova. La Valkova si è poi rifatta ottenendo la medaglia di bronzo, assieme a Nina Milošević, compagna di nazionale della Trstenjak.
Medaglia d’oro la settimana scorsa a Casablanca, Valentina Giorgis non ha conosciuto la stessa fortuna sui tatami bulgari, nettamente battuta agli ottavi di finale dalla Valkova, che ha messo a segno uno yuko ed un ippon.

Valentina Moscatt ha raccolto la medaglia di bronzo nella categoria -48 kg. L’azzurra ha sconfitto subito la russa Irina Dolgova, ma ha poi ceduto ai quarti di finale all’atleta di casa Borislava Damyanova. Ai ripescaggi, la Moscatt ha superato la tedesca Sonja Wirth, prima di conquistare la medaglia nella sfida contro la turca Dilara Lokmanhekim, battuta per ippon. La vittoria è andata ad una delle favorite, la kosovara Distria Krasniqi, che in finale ha avuto la meglio della Damyanova. Bronzo anche per l’ucraina Tetyana Dzhabrailova. Ricordiamo che nelle competizioni targate EJU gli atleti de Kosovo gareggiano sotto la bandiera della Federazione Internazionale.

Terzo gradino del podio pure per Odette Giuffrida, la giovane speranza della categoria -52 kg. Reduce da uno splendido 2013, la Giuffrida ha iniziato il nuovo anno battendo la tedesca Maria Ertl e l’ucraina Mariia Buoik, prima di cedere ad un’altra judoka gialloblu, Tetyana Levytska. L’azzurra si è però ripresa battendo nella finale per il bronzo l’ottima tedesca Sappho Coban per ippon, e conquistando così il bronzo al pari della Buoik. Un’altra teutonica, Romy Tarangul, si è aggiudicata il torneo battendo in finale la Levytska.

L’ungherese Hedvig Karakas ha trionfato tra le -57 kg, domando le judoka olandesi: la magiara ha infatti sconfitto in finale Carla Grol ed in semifinale Juul Franssen, alla fine bronzo assieme all’elvetica Evelyne Tschopp.
Niente da fare, in questa categoria, per le italiane, con Martina Lo Giudice che è stata sconfitta agli ottavi di finale dalla svizzera Fabienne Kocher ed Alessia Regis che ha subito la stessa sorte contro la Franssen.

Nel settore maschile non c’erano italiani impegnati quest’oggi. Nella categoria -60 kg la vittoria è andata al judoka di casa Yanislav Gerchev, che in finale ha avuto la meglio sull’israeliano Artiom Arshansky. Sul podio anche lo svizzero Michael Iten e l’olandese Mikos Salminen.

La squadra israeliana si è rifatta nella finale dei -66 kg, dove Golan Pollack ha avuto la meglio del bielorusso Dzmitry Shershan per yuko. Medaglie di bronzo per il kosovaro Akil Gjakova e per lo sloveno Andraž Jereb.

L’ultimo titolo di giornata è stato vinto dal britannico Patrick Dawson nella categoria -73 kg, dove ha vinto l’atto conclusivo contro Sagi Muki, altro rappresentante israeliano. Due bronzi per la Russia, con Uali Kurzhev e Rustam Shevotsukov.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com