Formula 1
F1, Fernando Alonso: “Mi sarei qualificato 5° o 6°. Il nostro weekend rovinato da una curva”
Fernando Alonso ha vissuto un sabato da incubo. Le sue qualifiche erano cominciate sotto i migliori auspici, perché aveva realizzato addirittura il terzo tempo nel Q1. Dopodiché è stato eliminato nel Q2, trovandosi però involontariamente ostacolato da Sebastian Vettel proprio nell’ultima curva del suo ultimo giro lanciato. In questo modo, lo spagnolo sarà costretto a scattare dalla settima fila, trovandosi a disputare una gara tutta in salita. Ecco quanto ha dichiarato l’ormai quarantenne iberico ai microfoni di DAZN F1 España.
“È probabile che penalizzino Vettel? Quindi? Non mi interessa, non ha alcuna importanza per noi. La verità è che abbiamo già perso 8 o 10 punti, perché domani avremmo potuto lottare per arrivare quinti o sesti. Oggi ho provato le migliori sensazioni dell’anno in qualifica, l’auto non si era mai comportata così bene sul giro secco”.
“Abbiamo realizzato il terzo tempo nel Q1, penso che avrei chiuso terzo o quarto anche il Q2 e sono sicuro che mi sarei qualificato quinto o sesto nel Q3. Chiaramente, partire 14° anziché 5° può fare la differenza tra marcare tanti punti e non marcarne nessuno, perché qui non è facile rimontare. Penso che il nostro weekend sia già finito. Ciò che succederà agli altri mi interessa poco, noi ne abbiamo subito le conseguenze e nulla potrà riparare quanto successo”.
“Davvero, non mi interessa cosa faranno con Vettel. Anche se dovessero decidere di farlo partire ultimo, io partirei 13°. Quindi, cosa cambia? Da 10 punti potenziali si scende comunque a zero. La cosa brutta è che questo incidente è capitato in un fine settimana in cui stiamo andando molto bene. Fosse successo in un altro weekend, non mi sarebbe importato granché”.
“Per la prima volta quest’anno avevamo scelto gli pneumatici pensando più al sabato che alla domenica. Mi ero tenuto due treni freschi di soft per la Q3, a cui non ho neppure partecipato. Domani sarà una gara da dimenticare per colpa di una curva. È molto frustrante”.
“Perché sono così pessimista in merito alla rimonta? Perché qui un decimo può fare la differenza e si è visto settimana scorsa con Esteban. Soprattutto noi non abbiamo la velocità di punta per effettuare sorpassi. Quindi se parto 14°, posso arrivare al massimo 11° o 12°. Scattare dalla quinta o dalla sesta piazza avrebbe posto premesse completamente diverse e ce lo saremmo meritato, perché oggi l’auto era fantastica”.
Foto: La Presse